Rassegna storica del Risorgimento
1843-1844 ; AUSTRIA ; DIPLOMAZIA ; FRANCIA
anno
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1930
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pagina
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365
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La difttòmqMa Franeestj 6 Austriaca 35
regno ed ottenere: la aeparazloue e La sorveglianza .<1èt rifugiati. lU'it unii naft ppelirtsono portati in Spagna. n-luttoCiò vedrà TÈ?, fc .ti. che U (ìoveiruo FrtMieesp frsisce con tutta In lealtà In quesf'affare * t'ho sa si Cossi potuto suliuin>nt' sospiri n iv che I denari trovati al noti l-n CéeMÉt appartenessero ni rivoltosi, gli tussbuero. mtii emtffsenti. ma si e. provato elle npirattenevMPO. ad una Società cjì Oonuuereio In Corsica. I,a soia imWvemaouijsl! SI Conte t.icfcardi in iiueWafre er' già una garanzia sicura godendo egli uni yèrsulnieiite presso tutti- la riputazione non solo di uomo probo ed aniiCv) dell'ordine, ma aneln- di religioso: e ìlio.
Mehtnato al bacio della* S. Storperà bo V-xrmvwx
riunissimo Parigi, 2 aprile 1844 - mista X. 1148.
Il Nunzio Forum?! al Card. Lambrnscliini N. 43.32(k Doc. !?/, 19 E.uio TtJtno Principe
.'!- . s ? * * B*!
.... Vedendo ite: il Miglior onte d.!ApPony Ambasciatore d'Austda mi disse di aver avuto notizia ohe dtoft: itigli del QbnteoAaunragtìosteiaco 11 Sig. Marchese Bandiera di Venezia ambedue anch'essi ufficiali Ofelia Mari* austriaca, sona fuggii i nascostamente uno da Venezia, ed andato itt fiomagaa l'altro da Smirne andato a Malta. Mi soggiunse ette.1 -ieJà>! wafcfcina stessa ve dendo il Signor Ministro fìulzofe e parlando di questa fuga del dne Ufficiali Austriaci gli aveva* detto che egli aveva dall'Italia nuove buone e tran quillizzuntl e siccome il Signor Ambasciatore gli disse elle avéva.sentìto ebe il Ricciardi Napoletano andava a partire per la Qprsica- :ove lo< attendevamo 180 rivoluzionarli, e e avrei .i>e "noleggiato un baitimèiito pei* filiseendere con essi In Italia. IT Signor Ministrò< pi soggiunse die nel ano onore e;sulla *ùu responsabilità gli garantiva che uè dalla Corsica,, flè dalla tfmnola. ni* dall'Algeria non sarei ilie liscilo un nomo, ohe tutte ile autorità Ifò'hneesi ìmMò ..r.iuii rigorosissimi d'impedire che ni uno possa uscire, cine assicurasse pure
1 SU'", colleglli, acciò ne assicurino le loro corti, aggiunse inoltre clke egli non creile che iif Inghilterra, permetterà he neppure da Mnit:i si fàccia ai con a spe dizione ina che ciò uorj poteva' garantirlo ma sebbene facessero questa stoltezza andyebbi*ro ad essere la vittima della loro inconsiderazione. ne 1 -fóovernf d'Italia dovrebbero avere U minimo* timore, non potendo una' spe* dizióne di pochi nomini hi un HOI- punto dare la minima apprensione. Ho creduto nifi!'dovere di naahure MÈfSUM :m il .ma informai a di ipioste otizte ne-dò possa nella BUM proffàmtìit aviezza sijrvirsone ali "uopo.
Ineh'lriato,;... Parigi. B Aitile 1844 Bnsta N. 248.