Rassegna storica del Risorgimento
FABRIZI NICOLA
anno
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1930
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pagina
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386
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8fò Frilt./m-kt CaaihQ'GG,
a e atte credesse, Invece, Glie tu, col tuo: Ingegno, coi "tuo carattere, colla tua tèBXesm avresti IMI;ut* .auviu;aggtart: essa, fleifeittava le tue con sitoztonl. litoti* una vote soltanto, uil disse, etflite lagrime agli occhi che l'affannava 11 edejft eonie noi due non avessimo la stessa politica; e la a crociava il timore ette do potesse portare disquilibrio nella nostra affezione reciproca. Io la rassicurai : si calmò,
Essa aveva desiderio che io entrassi, in impiego ; ma la tua opposizione
* la rendeva tìmida n suoi eijnsiglil,
Negli ultimi S giorni, erj sempre addormentata ; quindi parlò sempre
* poco;; e non fu che quando la richiesi di benedirci, ch'essa lo fece con tutta l'espansione del suo: lenore.
D'altrondfe.. con Tguente parlava ogni giorno di te e di quanto la in teressavnj tu ed io .coi miei figli erano!la di lei sola cura pégegHfts-,
flft dico tutto dò per rispondere alle tue [domande, a' tuoi timori... . (1).
1, liudomanl, l'Abignente a sua volta;
Wi0aro.Jtnio, sulla gravissima perdita, che abbiamo fatto, io non vo' dirvi dippiù nemmeno una sola pnrflhv;; '<?h sarebbe superflua. tfan memoria
* della donna benedétta non né abbisogna. Voi non slete tuie, cui occorrono consolazioni per iscritto;: M siete fatto coraggio: ve ne fate: e- ne fsarete:: ecco l'importante. Né costi vi mancano colloqui! fidati, onde vi confortano amici preziosi, come il sig. Cesare Napolitano, al quale) - lini parentesi
a vi prego di fare 1 miei saluti e dire che lo ringraziò delia gentile sua rispo-<t sta e delle profferte.
i In ordine, poi, a' "quanto mi domandate, vi dico in mio onore e coscienza che In egregia donna, che T1 OH madre, aveva iierfettìsshnamente compresi '!: motivi, dal quali eravate consigliato u tenervi lontano : motivi, a dir vero, ch'ella si spiegava e rispettava, ma che non credeva al tutto fondati. affliggendosi per, .ciò un notai poco che Un uomo, come voi, si tenesse quasi m disdegnosamente da parte nelle attuali vicende della nostra patria, per le finali questa, se non raggiunge; al avvicina' alla mèta e si fornisce per rag- giungerla. Ri. spiegava pure, benché non assentisse, come voi foste si re- sr,lo ad adattarvi, quando non si tratta già di modificare i principii, sibbe- ne -<- per le necessità delle upée - transigere sull'applicazione di essiti. Queste cose, glntòv à dette apessisslrno a me ; qualche volta, a tadgi.
(1) l documenti sono conservati nel IL Archivi. di Stato di Roma, carteggio di Ni. ffiiiirizli ad annua/.