Rassegna storica del Risorgimento

FABRIZI NICOLA
anno <1930>   pagina <391>
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Profetatone di feéeéi limola Fahriffi 391
Questa lettera, che, fra le ultra, contiene il programma imme­diato del Mazzini alla vigilia quasi della morte del Conte di Cavour, richiederebbe un. ampio commento, che ci trascinerebbe troppo lun­gi (lai nostro assunto.
Ci basti, rilevare che lascia trapelare il timore che* passando nell'esercito regio, il Fabrizi segua l'esempio degli altri emigrar diventatine generali e.già anch'egli perduto per il partito d'azione.
Tuttavia, un uomo come il Fabrizi, che desidera di efontiiìfàre ad essere utile al partito della liberta non può rimanersene in una deleteria intransigenza. Ei il Mazzini, scivolando, sembra indicar­gli, che altra via poteva essere a lui aperta.
3fon furono parole dette a sordo.
Comunque sia, vi fu in quel torno < Ili ebbe rautfire idi accusare il Fabrizi d'incoerenza, di mistero in un,articolo inserito neWIndé-pendance belg-e e quan;tormalignamente, tanto premurosamente ri­prodotto da parte della stampa italiana.
TJn solo giornale, il Malta Times di Valletta, assunse la difesa del Fabrizi : e all'editore di questo periodico egli si senti in dovere di esprimere i suoi ringraziamenti colla lettera seguente:
Malta. 1<ì luglio IMI.
Al sig. I lettore del MaMa Times,
Tal lettàs
Vi ringrazio per la parte, ehé vi siete compiaciuto di assumere, rile­vi vantlo nei vostro pregevole'foglio l'assurda inconvenienza di quanto riferi- sce usa corrispondenza della Indèpendance belge alla direzione de' mio nome, e eoo indelicata premura riprodotto in va*! giornali del continente.
E colgo per propizia ed onorevole occhione la ospitalità delle colonne del vostro giornale nello scopo di alcune spiegazioni, opportune ai tempi, per interrompere la consuetudine, osservata in tutta la mia vita, negativa ad occupare il pubblico dello mia individualità, trattando col silenzio dello sprezzo basse e frodolenti provocazioni.
u Sfa, se i ricordi più recenti fra giovani generosi, clic risposero al mio appello dai due punti delle supposte mie tenebrose relazioni, coi quali di- vflsi l'onore del campo w*i;(. gii ordini dell'illustre generale Garibaldi, mi lusingano di ricambio di UOD Ingiustificate simpatie, oso bensì sperare ebe U mio nome, ancorché modesto, corra pur rispettabile e rispettato presso t coloro in ogni luogo della mia Patria, cui sieno noti quali fossero gli ope-