Rassegna storica del Risorgimento

TROYA CARLO
anno <1930>   pagina <398>
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39 Mooardo Zagwi'ìùì
ste attenzioni possono aversene pe* morti; ma conto sulla tua di­screzione per non essere invitato a farne altrettanto co* vM ;, poi­ché è bene che ognuno resti al posto che gli conviene e pel quale mostra più inclinazione di essere.*. .
Non è il caso di pubblicare nella loro integrità, codeste lettere dì donne: preferiremo quindi la forma del riassunto, alternato, quando ve ne sia utilità evidente, dalla riproduzione totale di qnalcheduna con tutte le loro peculiarità idiomatiche o gramma* ricali; e intanto le daremo non solo nell'ordine cronologicoi Vigente fef'Ciascun gruppo di iM*er, ma x quello cronologico altresì della prima lettera di ognuno dei gruppi messi in ordine di tempo fra loro* A ramino voluto recare notizie abbondanti e precise intorno a ógni amico o corrispondente menzionato In esscs ma. quando non si trattava dì nomi di una certa notorietà nel campo intellet­tuale o nella politica, questo per taluni ci è riuscito assai mala­gevole, per altri pochi addirittura impossibile. Peggio ancora non di tutte le amiche del Trova noi potremo addurre notizie che corrispondano adeguatamente al nostro desiderio di conoscer fkeue e di veder chiaro nelle cose e nelle persone che presentiamo al pub­blico; poiché, trattandosi, in presso che tutti i casi, di donne òhe nascosero la virtù del loro cuore e dell'ingegno tra le pareti dome* s tiene,- nulla pòtreninio dirne che non ci Josse comunicato dai lo1-1 ro eredi o discendenti; ma taluni di costoro, dopo aver promeO. hanno preferito dimenticare. Non ci resta, dunque se non la spe­ranza che l'attrattiva delle espansioni, delle notizie, del brio, a volte veramente fine e gentile, con cui le graziose'nobil don ne det­tavano queste lettere tra le occupazioni famigliari e t tripudio dei loro bambini, possano compensare lettori, e indurli a perdo­narci delle manchevolezze che noi per I papH abbiamo pertinace­mente, benché vanamente, cercato di evitare.
I. Cecilia Spada
La prima che sii l'accia avanti fra le pagine una volta cadde dei sentimenti' iwl'usivi dagli scrittori, oggi ingiallite e fredde, è la con­tessa Cecilia Spada, intorno alla quale nulla siamo nella possibilità di dire anche perchè Ja segnante lettera è Tunica da, noi rinvenuta lira le earte del Trova, allo stesso modo ohe Punica importanza di essa consiste nell'abbandono CQnfljJenziale dell'autrice nell'amico, e 'iicl'la gonseguente osservazione che pud Ìgji0t sull'indole giù-