Rassegna storica del Risorgimento

TROYA CARLO
anno <1930>   pagina <420>
immagine non disponibile

420
Pwrrfi: 'Zagafia
da Orioli fi ila! Condoli sospiroson. INirn più viene aggiunt) neifia successiva lettera del 12 agosto* in cai la marchesa dice enti fé nuove di Bologna, son pessime; sufficienti nelle altre-; (<MÉg.'' Besatf*o, ginigaglJa, Ancona. 11 cardinale Albani supera se stessut. "Erasi intanto recata a Castel GandoUfOj e di la il 12 ottobift 11 da notizia delta villeggia tura* che vi em andato a fare il papa dal (J di lui-1 mese, e degli amici che le avevano riempite le camere della vil­la. Ilo letto l'articolo àella vòstra lettela rignaiWlante la politica e tutti quelli che mi son capitati La cabota di ' irsaii1 di quanJti musi ha :i 11 ungati ì La Boinagna, Bologna hanno fatto una nuova sottomissione curiosa: il buon partito ha preso in eerto modo il-di sopra, ma- non ha coraggio di pronunciarsi. Il papa ha radunati,.* in 6 ! [?] per mettere a segno la llonuigna, non pensando per ora a Bologna. LMmbarazo piti grande credo sia la see!tadèi Generale... La povera dorma Margherita è stata ia aere burrasche. Ora pare più in calma. Essa però ha la stessa paura- adesso, e forse pio clic non ne aveva quando era Siffatto sansa appoggi. I caràtteri non Si cambiano . Le preoccupazioni alla' i)Mtemps deiÉvvano certjtr mente dalle compromissioni politiche in cui si trovava il ;soi jtea* te-Ilo conte-Edoardo Pa.bbri. Sul finire di novembre era già di ritor­no a Iìoma; ma se ella scriveva il 29 di quel mese la casa del­l'amico Trova era* ima febbri? universale* Roma intera i poteva dire un grande Ospedali a causa dei eoJJera, sul cpiale OJEWICÌOIÌ stu­diava notte e giorno e non ostatile il quale la marchesa insìste per­dile lo isjfcori.ee azzardi nu viaggio nella citta eterna per passarvi Ife doM ore d'un tempo, oramai lontano ma niente affatto dimenti-carf<. a rivedere Lami uà e Giacinta Simon etti, che uon hanno pau­ra del colera, che sono fiorenti di saliate e che mandano con la non­na mille complimenti al venerato amico di lei. La lettera elle rappresenta il termine di un liei salto - - del (J marzo '3f ci riporta, alle notizie del colera in Napoli, alloca già- decrescente. Laurina e (S-iiaetnita lianno inceppato la lingua di Condoli, Egli è sempre a scagliarsi contro il /> io (/retimi ha ragionie. giacche i risultati inni "corrispondono alia vecchi ami le ragazze se ] sono annoiate tè Bon vogliono pio sentir la palinola; *d egli, che b putto -spirito, si rotta e si ricolta per dire lo stesso senza pronunciarla, e non pagar la multa sita lolita- di un baiocco... . A questa lettera seguono due bi­glietti, scritii sullo stesso foglio, delle nipoti La ti rimi e Giacinta, .fiìeoo icone righe, mitiilHlitaente uffettuoso e pittrici, di questa ul­tima. Non vedo l'ora di ritrovarci ancora iusieme intorno a quel