Rassegna storica del Risorgimento

TROYA CARLO
anno <1930>   pagina <475>
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Jjgr whyrnfi/fìitrici di Vario Troya 475
FUV 2 Settembre 1845.
Pregiatissimo antico,
Non so quanto possiate Scordarvi delle ose die ini Rendeste, soavissime nel tempo del vostro soggiorno in Pisa; lo non potevo dimenticarle, impressio­nata come fui dell'alta vostra mente, dell'infinito vostro spirito e della su­prema vostra gentilezza; ve ne do la prova pregandovi di permettermi di iarvi conoscere 11 signor Giuseppe Montanelli, professore di diritto patrio In questa università, avvocato distinto di Toscana, e letterato conosciuto e amato tanto per le sue natole come per le sue poesie, vostro grandissimo ammira-:tOKè, il quale è in compagnia di due giovani distinti sotfó tutti i raparti (le) : uno di essi, il nobile signor Buschi; l'altro; il figlio del ministro del Gran­duca di Toscana, il consigliere Cempini. Queste persone, tutte istruite del­l'ammirabili vostri lavori, ambiscono di avvicinarvi. Accordatele qualche volta il favore di potervi vedere. Desidero vedere anch'essi mi portino, al loro ritorno, la speranza di rivedervi tra1 noi: vogliate, vi prego, credere a questa mia brama e alla sincera amicizia della vostra obb.ma
Lauretta Porro.
XIV. Giovanna Mosti
In tina lèttera da Napoli del 1. febbraio 1832 Carlo Troya scri­veva alla D'Altemps : La Mosti non mi dispiacque, né Becchi : mi paiono moderati nelle cose loro e che vivano alia buona e senza ce­rimonie, almeno con me. Si parlò spesso di voi. La contessa mi pare buona tanto quanto ella è gentile; non priva di qualche istruzione, parla facilmente e con buona grazia... Avrei voluto vederli più spes­so, ma i tempi furono pessimi. Fate loro ì miei complimenti (90).
La loro amicizia era dunque dovuta alla Margherita.. Da par ce di questa, la signora presentata gli recò un plico di libri e di stampe, nascoste alla frontiera e glielo rimise non appena giunta a Napoli con un biglietto dall'Albergo delle Orocelle, PS gennaio 1832.
(ini BEIXCTTJ, Di un carteggio ecc. già cifc.,-p. 86; F. BADGI, Memorie, Bologna, Zanichelli, 181)8, pp. 20, 87, 80, 02; FAMBBI, Bei ami e due mesi elt pp. 137-8 e-109-170 ; DE MARU, Detta ita, AegU aortiti e degli amici ecty già <?;. pp. 137-188.