Rassegna storica del Risorgimento
TROYA CARLO
anno
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1930
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pagina
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478
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478
Riccardo Zai/aria
XV. Gleofe Doneecchi-Grassetti
XXi quésta signora, anch'essa un'ignòta, neppure una notusia, tranne che era di Camerino, e che rientra quindi anch'ella nel novero delle conoscenze, diremo così, veltrine. Il carteggio del Troya ci ha conservato una lettera sola di lei, e noi la riferiamo integralmente.
Dì Cosa, 23r8-l858.
GifUt.mù ti'ktf, 0dualiv< e.
H dono ch'JSlla mi fa. de' suoi rispettabili caratteri una nuova nwniQj? della persona, a me si cara, che degnava compiacermene. L'uòmo che onora l'Italia e il suo tempo confonde la' mia pochezza* ina fin sempre il retaggio dei deboli l'appoggio dei forti, ed io sarò ben paga se potrò sperare anco in appresso la sua bella corrispondenza.
Avrò il piacere nuovamente vederla prima dei partire. Mi valga intanto la sua buona grazia al In quale aspira la
Sua tlev.ina obb.nia serva
XVI. Maddalena Sassi-Miliani
Un'altra delle conoscenze umbre, che il Troya dovè fare nel bel tempo delle peregrinazioni dantesche, fu la signora Maddalena Sas si, vedova Miliari i, nei cui palazzo trovò gentile ospitalità sostando a Fabriano (92i. Da questa operosa cittadina appunto è datata la prima lettera scrittagli da lei (26 luglio '31), nella quale è il solito rim, provero pei lunghi silenzi dello storico col non men solito desiderio di averne piò frequenti notizie j egli non viene mai scompagnato dalla madre sua, e, dopo le nozze, neanche dalla moglie: indizio, che quelle due buone e sante donne facevano parte viva delle su conversazioni con le amiche, le quali ne facevano un tntt'nno con
(93) DJ. lei nulla si conserva presso gli eredi. gàM'iumo soltanto che apparteneva a nobiii' famiglia ostlntnsl circa il ISSO, Che aveva per stemma tre cime di monte sormcjntnte da quattro stelle. Forse la Maddalena ru l ultime; del suo casato.