Rassegna storica del Risorgimento

1848 ; DUE SICILIE (REGNO DELLE) ; TERRA DI BARI
anno <1930>   pagina <491>
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he ripercussioni in Taira di Bari 491
j?oao purè assai gravi in Terra di Bari (così allora era. affloialmente denominata) ette era una delle provinole più popolose nella parto continentale dell'ex-Regno, ed 0 cui capoluogo per numero di abi­tanti, per ricchezza e per abbondanza di traffici, veniva immediata­mente dopo la Capitale del Regno.
Bisogna premettere che salato dopo- la concessione della costi­tuzione era sorta in Bari, per spontanea intesa fra i cittadini più autorevoli, sostenitori del regime costituzionale, una speciale orga­nizzazione politica, denominata Deputazione Municipale, che mirava a riunire i rappresentanti delle varie classi della borghesia con il programma esplicitamente affermato di promuovere V'acquisto dèlie cognizioni pr.atioìve ~fj0 vivere sociale e di raggiungere il lene promesso a tutta la Nazione dal nuovo reggimento del Governa rappresentativo ;.
Di conseguenza i centri più importanti della provincia si vi­dero incoraggiati a seguire l'esempio del capoluogo; per tal modo sorsero qua e la altre organizzazioni consimili, di cui alcune assun­sero anch'esse la denominazione analoga di Deputazione Municipa­le,- altre, più semplicemente, quella di Circolo Costituzionale. Dap­pertutto questi organismi erano sorti con la benevola toUeranza, ' . non con l'incoraggiamento dèlie Autorità politiche ; anzi a Bai* ne era stato, si può dire, l'ispiratore lo stesso Intendente della-pro­vincia, il Cav. Michelangelo De pesare, mentile ad Altamnra. e a Barletta, capoluoghi di distrerò, le riunioni della Deputazione eb­bero palesemente luogo nei locali delle rispettive Sottointendenze.
Data questa preparazione spirituale e politica, è facile intendere che gli avvenimenti di Napoli dovessero prodarre un fermento, dap­prima forse contenuto e sommesso, ma che poi esplose pubblica­mente per l'incitamento, anzi per Pinvito di un Comitato riunitosi il 25 giugno 1848 in Potenza al fine di stabilire un'intesa fra i rap­presentanti delle cinque provincie centrali del Regno : Basilicata, Molise, Terra di Bari, Capitanata e Terra d'Otranto.
Le conclusioni cui era pervenuto il .Convegno di Potenza, e che furono ufficialmente partecipate alla Deputazione di Bari, si rias­sumevano testualmente nei seguenti quattro postulati:
1) Volere a qualunque costo 11 mantenimento sincero e
leale del regime costituzionale j
2) , Volere dalla rappresentanza Nazionale lo svolgimento dello Statuto, con facoltà di modificarlo e correggerlo;