Rassegna storica del Risorgimento
DUE SICILIE (REGNO DELLE) ; SETTIMO RUGGERO
anno
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1930
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Uxtccmioni e Biblwymfm 509
la cortigianeria pio. bassa, come gJInui In prosa e Iti versi furon rivolti In sulle prime./Tornarono, però, 1 deportati nell'IItirìn; gli osali dalla Francia colle ide* coiriiiti-ansfgenaa del primi tempi ; ed insieme cogli estremisti che non allevano adattarsi al nuovo ordlia* di cose desiderato dal Bonaparte, costituirono ropiwsijdnne al nuovo governo, e. suscitarono quella lotta ili partiti eoe culminò colle congiure e cogli attentai non solamente a Milano, ma a Parigi contro lo stesso Bonaparte. Lo scontento di alcuni diventò presto generale nella Cisalpina acuito dalle calumiti"!, piombate sul territorio, non solo, ma ancora rial disordine deiramiuinistraziono, dall'eccesso (Ielle tasse e dalie dilapidazionispecialmente del triumviro Gio, BaW Sòmmariva e dei suol, accoliti. Siochè fu d'uopo ai buoni. Marescalchi, Aldini, gerhetìonli. SfeM svolgere a'Bonaparte l'appello di far cessare quello stato; di cose?: e da tale appello nacquero i Comizi di Lione che diedero vita alla Repubblica italiana. Questo 11 riassùnto dell'opera pregevole pubblicata dal prof. Ottoliul, .che: colma una lacuna della nostra scienza' colila profondità delle sue ricerche, l'acume della sua critica, l'equanimità dei suoi quadri
ALFONSO MORSELLI. Un- celebre viagi/w ili jiolmne 1 ntumie mtymoiio nm pigiane. - Carpi, 1*Ardita, 1980, 8 {, .
Trattasi del viaggio trionfale <ite il nuovo imperatore e re, coll'impera-trice Giuseppina fece aaej. Regno d'Italia e specialmente dèi di lui arrivo a Carpi A 21 giugno 1805 e delle feste solenni fatte in suo onore, feste che permettono all'Autore di dare un interessante quadro della vita carpigiana.
MJMBBOSO ALBERTO, 4t àmi*t(t tticidiò <M Napoleone nel 1814- - (Nuova Antologia, 10 maggio).
SI LIO MANFREDI, Luigi Torelli ed U Canale di Sue*..- Soudrio, Arti uraliche yaltelllncsi, 1030, 8, ip. 72.
Luigi Torelli, 1810-1887, fu upprezzatissimo come uno del più saldi e modesti artetìci della nostra rinascita. Legato a tutti gii uomini più notévoli del periodo precedente al '48 per i suol studi, per 1 molti suoi viaggi, partecipe dei moti del ' e decisamente fautore della monarchia sabauda, ministro dell'agricoltura nei ministero Perrone di Sun Multino-, senatore, prefetto di Bergamo, Palermo, Pisa, ministro ancora dello stesso dicastero nel ministero La Mormora e poi prefetto ancora di Venezia ohe resse lino al 1872* e muri mente Insignito dal Re del titolo di conte per te molte sue benemerenze, egli fu fra i