Rassegna storica del Risorgimento

TOSCANA
anno <1931>   pagina <337>
immagine non disponibile

tfitiUmmttì m?Aà f" Toscana 337
ristabilimento deH'ordìne iutèiittO; 'ed il libero impero della legge olito: ma CTOI>0 forte e yfepjÈftitjfttòv. pestio- scopo deve prima di gni: altra CQsa. tóoflsegmrsS epa; tutti; quei mezzi die i bisogni del paesa le presenti- condizioni generali dell'Italia rendono possibili ft pi.. élMÉÉI li;. Il priiim di Maggio il <mnduc designava il Commissario nella persona del generale Luigi SerrìstSli, e ne dava Fannuneio in un proclama indirizzato al popolo Toscano pro­clama largo di elogiar la réfompisSione governativa e coronato da questa iiiHiaea proferì :..... La Toscana, questa gentil porzione ; d'Italia- tornerà. Dio soccorrendo, in *! all'antica sua prospe-
Ai :i oculati dei H0entini produsse però un'impressione poco favorevole il fatto che in questo indirizzo Leopoldo II avesse rias­sunto j tìtoli dì Éilill d'Austria e Principe Reale d'Ungheria, da lui spontaneamente abbandonati un anno prima. E più ancora apparirà pre0c)>ante il suc Winb 1135:10: sulla questione delr l'intervento Austriaco e delle trattative col Piemonte.,
Eppure da ogni) -pmm s :<m WÈffito m ptì'feolare premura pr 'O'Stenire da lui una risposta decisila 'M ei grèvi argomenti. H sé fi. 1M ammissione lo informava dell'infeco affidato al (xiBrnie- .concivtdiKva con queste parole: m'M questo passo impor­tante òHe potrebbe, salvando: l'onore e M 9lew>Wà nazionafe* consolidare interameffifeM jpgÉÉ dell'A. ì taeilitare il arkaw mento e il disciplìnainento del oasftwt. (esercltoj gjro non isetà che invocare ardentemente il consenso VosM *li àstéMmÉ8, ne siamo certi, quello delle Potenze, 13). Il 2g> nuova Méta cui si guala la presenza di quattromila austriaci concetìÌ6aiÉ;t9f tessa, mentre altri' 10(i si suppongono scaglioniaii!: Ha Parma e; Pón= tremoli ed alcune pratiche per procura afPvvigionainiewti! Éfe I0em sn:ppwre- wàmmm M fpllÉBì l iWfi.PR*J? il fortini sento dia Torino al Baldasseupni Snformanàsjo delfe si-tuadonc percbè egli a gu volta ne arsita il feiadaca.
11 1 Maggio, la Commissione riniti al, afilli te :s6' -igm ghiere perchè egli voglia concorrere coìta s-ua piÉ(5iisjfetiuitfàty
p.j. ftawwMWU et. -A iPtt *W(!-, i2> Monitore To*wii, 4-rflggfa 3JM0.
(18) <T*-MWR*T-RW,*. p> Cl:t. DOtrìiWIOMlil, p KM,
,fU, (.jjc-iN.vKipr.nT, / 9wM Mtene. tfft DWrrau'ult, pog.