Rassegna storica del Risorgimento
BOLOGNA ; TALENTONI BARTOLO
anno
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1931
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pagina
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351
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Prigioni fimtrktélw 'pfCHfUfh. in Bologna 35
con grati gioia,,; che sborsi avidamente, eìm, subito riconobbi, ape-, eialraeate nella paiate .che Grafitai É?l processo, nuova e di notevole impovtiUQz, Bssa era stata dettata per l'Esposizione del 1888 j ad esposizione finita, ftàldeu temente riHi'aitJH> J*alIora in poi, rimasta inesplorata, presso la famiglia, lino ad oggi.
Bartolo Talentoni, nato .a jfófcli nel 1810, appartenne, un dai primi anni alla (Hovaiie a ÌM* Wa rinnovando lJani;ina tulliana, col pMG à base del nuovo grande moiineJte patriotticG l'educàSpÌ nazionale unitaria popolare ed insurrezionale, . lo spirito di fodere e di sMrlicio.
Pece parte dei QoniMap: rivoluzionari delle Romagne, Marche
ed U.mbi; ed intervenne,, sènza lascia-passarej, : nsifeameate ad!-ai-fóri
tra i più attivi ;e i-risoluti patrioti in Senigallia, nel 1;, ig;eli:ficai
! siope iteli la consueta e rinomata fiera del luglio-agosto di qnoll'an*!1*
ad un convegno 11 si proponeva di Sbattere il governo pontitó,:
Sei 1840, salito al. potala: Pilo; 'M,: fe per~Pamnistìa politica da Ini concessa, non dandosi fiprso alle note dei sospetti inspiratori, sui tavoli dèlia Polizia di fct'M fu trovato, l'elencò di coloro [jéks Continuando i tempi e i maoisti di (xregoriio XATI, avrebbero dovuto essere sorvegliati! ed lùìsiti ;: igea.' .1 primi dieci nomi figurava quello del Talenionii.
Mei 184tf egli fu nominato ufficiale della '(Marjià -(teas nel lNP attorse nel "Veneto, con l'esercir del general1 Ferrali, partecipando ài fatti d'arme del JSave, Lovadmà, Treviso e Vicenza; combattendo il 10 grugno anche a Monte Be.ri.co e meritando, la medaglia commemorativa delia Camgagaa Veneta del 1848.
3STJÈSK 30l M al servizio della Repubblica Romana, come luogo-tenente della Milizia Civica di Forlì, nominato,1 con ordinanza del concittadino triumviro Aurelio Saffi.
Sei 1850 dagli Austriaci eiéj -nelle Romagna., la facevano da padroni, fu arrestato e messo nel carcere li Forlì-, detto : 31 ra-stello di e0; ove veniìmm ili solito rinchiusi i condannati a morte : fu processatole; :g<Widaiinato a sei mesi di carcere e 200 scudi di multa.
"Cfsclto dJ arceire, pei' sottrarsi alla continua persecuzione austriaca ine non gli dava un momento di pace, andòi a stabilirsi a lesena, dovè facilmente entrò, ben presto, in intimità coi principali organizzatori ed esponenti del movimento insurrezionale popolare mazziniano, che, allora, per merito fprecfeuo di Eugenio Val-jsàitia.,: .-e del capitano Pietro Fracassi-Poggi, era a Cesena molto