Rassegna storica del Risorgimento
AUSTRIA ; FRANCIA ; STATO PONTIFICIO
anno
<
1931
>
pagina
<
370
>
Maria Msm
KmfM0m l'aiuto naaaisiiaisir, jg .gg: ililflauietto Incese non avrebbe mai Consentito.
-S* era convenuto fra laS. tefe e ggfc JaÉatori di fo(Hicte prima, idi ggge, 8fS: e if te tester 8lfo> pjoteio rf l'animo Ed novatóis lss retìmSè mostrarono: p scon,-cetffcati, ma l'Albani, gindìcan: dannoso ogni indugio che penoefc-tesse ai TbeUlB. prepararsiniegìforalla jiiÈSIiSi-comnnicò a Roma di non poter ajfcé pjs .Mfee <ei -M !i, '.wfefesi definì poteri eonfeujti, Wm avanza jjktiruppe del epòmélg Bai-Meri, su :se-i na.: La zuffa mettale di gmesta-. Ip scontro a Luo;v jcoiiiÉitto dei 21 gennaio entro le mura di Forlì, con vinse*:JObaài eneaifé iteèu y né facile sarebbe stata la missione dei soldati e g>J(Ctì;6Kif0/Cnxa-maSuto le truppe austriache del Lombadofenàg;seH'Za cMe-derne il permesso al Pontefice, ma valendosi ancora dei pieaai fÉè data l'urgenza del caso. II f oiìiandante dei Begno'ionifc-do-Veneto, generale ladet-zik;, rispose subito all'appello ed' annunziò il suo-prossimo ìittftpa ai Bolognesi in un proclama recante- la jgjjji 19-gennaio con grande meraviglia* di tàrtM (pelli ebe sapevano esser stata rivolta la domanda il giorno1' 21.
Truppe austriache al comando dello stesso RadetzjcT, unitesi alle milizie del colonnello Zamboni ad Imola, entrarono ili IS in Bologna .àceolté da<! apjnuusi e da insulti. Gl'insulti erano per i pontifici, gli applausi per gli austriaci: esaltando lo saniero si voleva colpire atrocemente il Governo Papale.
Caduta ogni resistenza, "l'Albaniannullò le arbitrarie - disposizioni dei novatori ed il 30 gennaio Radetzky rientròi nei' dòniilnìi austriaci col grosso délH'èsé'rci.'ijO. lasciando nelle Legazioni, al uomau -do del generale Gxabowsky 5000 uomini ripartiti WÈ territòrio ttì* Forlì e Bologna.
MetteriiicJi si mostrò sorpreso e dolente delI.-'aiuto prestaste senza suo ordine ed accompagnato da cMeostanze cbe potevano dai* appiglio ad una questione diplomatica WM j>'ifì che l'è tillp J*a' pali non avevano incontrato- quella è resistenti da non poter superale tè) ch'egli aveva messo come condizione dell'aiuto appuntò per evitare, per quanto lésse possibile, ira urtMi la Francia e basirne di nuoMjJMtóÉj? non solo per la dap apposta al plM
ffl Archivio Segrete VitticuMo, 103 Viemia, Nunzio, 2 febbraio 1S32, due. 18.00 CKuazlo Cernettéi