Rassegna storica del Risorgimento
AUSTRIA ; FRANCIA ; STATO PONTIFICIO
anno
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1931
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pagina
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409
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UnepinocUp della ifvaHià franco-uustriaca 409
uno degli af.ttl elle più a vedano lusingato amor proprio nazionale; la permanenza appariva un segno tangibile dÉrinfluenìRa francese in Italia doloroso 41 quindi rinunziai.dnSitÉiàonsava-uo (pianto petóeoloso téatvblK! stato per3. 3ftne> ipofil un ri iMi]); lilla domanda pontificia che l'Austria aveva gi per suo conto iaccettuitaj si prevedeva quindi iié all'apertura delle Camere vi sea-ebbero (ielii; oìtemti contro g Muiisf?
Il 17 ceemnrèi 1838, sOia amerà fi deputati ebbe- luogo la seduta inaugujjaje àe8a nuóm- Sessione legislatpt! M discorso della Corona I/uigi jSppo a.ccenn .senza commenti la spinatone die aveva avuto la èfnestioue italiana? Ein Italie les troupes autridiicnnes Mi sortì* >des tàtats i'omainèsv, Gont'ormement 4 la-:Opn.wenlfìo faìte avee le Saint Siège, km troupi! W Mt- Ifè icone.' Eipfcen pati ori militaìre a ;cejs flains des Muta donjj riudipen-dene feresse la Franee' ; uh haute degr p.tìi)r. Dieci giorni dopo fètitiCa del M -i.eembre) alla Camiefa dèi Pipi s'incominciò a discutere l'indirizzo, di risposta al discorso della Corona e, giunta la discussione al paràgrafo guardante la questione italiana, il De Broglie. chiese la parola, per biasimare l'arrendevolezza del Governo francese ce, abbandonando lo Stato Pontificio senza chiedere garanzie per l'avvenire, Mi esponeva al pericolo di trovarsi, forse tra qualche mese, nelle stesse condizioni di sette anni prima, quando per salvar la sua dignità aveva dovuto intervenire in Italia, con l'aggravante :ohb. te Potenze,: osmaii messe in guardia dal l'esperienza, avrebbero preso le misup iie0ssaM ]per impedire una nuova 6C;efpM'oné francese. A suo 'giudizio 1*occupazione di Ancona avrebbe', libito costituire un mezzo d'influenza sulla S. Sede per indui'la a concedere le promesse riforme che sole potevano assicurare una pace duratura al suo t0 ed aitare all'Europa le preoccupazioni ed i pericoli degl'inferviiBaS stranieri. 5S0I0 dopo la concessione di simili garanzie, 0oveimo avrebbe potuto ritirare le sue truppe. (109).
Il discórso sia nel contenuto che nella forma era, per quanto ito permetteva la correttezza pajélamentTe,. poco ossequiente, anzi in certi pùnti addlrittea arrogante verso la S. Sede, cosicché
(108? MotìJtenr 18 dicembre 1838.
(100) tfoniteur, 28 dicembre 1808. W da notarsi die proprio Jl De Broglie Jl jrfomo 20 febbraio 1888 aveva detto alla Camera : K Les promesse*. e'esfc une ffiitìeclon indtìpenderit de 1 priae de possGaalon d'Ancone (llouitaj 21 febbraio 18U