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Maria (Hsci
l'arresto di' Monsignor Delegato, contro la dljhlaraaione ;di prigionieri df guerra fatta al taraa.udjàfifce tMias Stazza di AiK-oiia ,, M m jparte dei militari da lui dipendenti,, contro l'occupazione delgr ittadellttj contro la rio lazi une: delle: leggi saoiiariè fedi iln genere contro tutti gli attentati commessi dalla squadra francese a, ÉmM> della. 'Sovranità e Indipendenza del Ft ulte e in"! didiisMarte iéi B'. i. mm iJWtevsv. mw iguasdare É owM9. francese come Tesponsaiblfe 'M qualuflcjne neguèfflza potesse derivarne, richiese in nom '< ; PaJpe- per ;gtosii;a e- dowfcà soddhifazione che le truppe francesi entrate in Ancona ctìn manifesta vloiaMòne-: del 'diritto delle genti.. rtì'e- sorxffiseró immediatamente.
V. E." trovandosi nell'ignoranza dei fàpia sì limitò a ÉtavaTe- nelle sue risposte che dimanda deMceupazione (i ,Àncona conosciuta per confidenziali prevenzioni fatte al sottoscritto da V. E. fin da sei settimane prima, non pra stata accolta allora con quel disfavore che incontrò, <p poi ed aggiunse ch'Ella si sarebbe dato tutta la premura di verificare i battei :e '.eie cor rispondeva della sollecitudine che 11 governo francese avrebbe portato nel l'esame dei medesimi. *. 5 "
Il sottoscritto lasciò dì buon grado -all'È, V. tutto futempo d'informarsi direttamente dell'aedutoj sebbene il fatto della non-adesione di S., S. alla richiesta occupazione di Ancona risulti dalléWote del sottoscritto del primo e tredici febbrai*. ;e la seguita occupazione di Anona fosse un. fatto notorio e .unione di anesti due fatti costituisse lai base fondamentale del reclamo del S. -dJàdre. Intanto però la condotta del governo pontifìcio con sommo dispiacere'dfc '!S>.non ha potuto1 pa essere; -conseguente al passo che : vide obbligato a fare e tanto Monsignore Delegala; M Ancona, ouan ro le truppe pontificie hanno avuto ordine; di oprarsi come il sottoscritto ne prevenne V. Hi, e tali ordini sono giù stati eseguiti da Monsignore Delegato e da una parte delle truppe medesime. Questo stato di cose però; è troppo doloroso al paterno cuore idi S. :.- ne: lai eonjfeuazione del' medesimo è compatibile eolia condizione delusi liti essenzialmente pacifica, verso tutte le Potenze, uè con la' sua sincera 'amicizia verso S. M, il Re dei Fran.ee1 si. Questo stato di cose d'altronde, non può cessare senzai-x-he prima , P riceva là conveniente riparazione dell'affronto ricevuto ed ritardo di quésto non dipende in alcun modo né eliti 8. Padre ne dal suo Governo.
Persuaso quindi .'. ìiOfie ;SKJÉ) obbta jevtftò a' pest"'òKt afe più piene informazioni so li "accaduto in Ancona e vivamente desiderando di veder ces tari uno stato dj cose cosi angosciante pel sud cuore,-ha ordinato al sottoscritto di .RollRciJti.TL' dall'E. Y. .piet'.'poitivm riscontro II male almeno gli annunzi la riparazione degl'oltraggio; elle, senza cfebiilo contro il volere di S.