Rassegna storica del Risorgimento
TAFFINI D'ACCEGLIO MICHELE CAMILLO ; CARLO ALBERTO RE DI SARDEG
anno
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1931
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709
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che enso possa essere Jo stesso Sautorre di Santoosfl, per consigliarlo ad abbandonare gli insorti e a sottomettersi al Re* Gli argomenti svolti in questo appassionato appèllo, si riferiscono, alla minaccia eli invasiòni austàaaehe e russe pei soffocare la rivolta, al fatte die .ormai anche gli altri paesi ita litìgi Insorti erano rientrati nell'ordine, al grave pericolo per la vita e per la famiglia tiita j. avrebbe dovuto consigliare in questo senso aacUo-l suoi' anùci,.decibi e illusi come lui : avrà il perdono del Ita? il Principe (Orlo Alberto) sul quale essi fondavano le loro speranze era fedele a Carlo Felice,;
Eppure fi l'affini che ebbe "Con letJÈià ininiSiteHale l'I 15;>ÀPo* bré: ÌS2Ì l'encomio- e" la croce mauriziami ': lo elo dimostrato nella repressione dei moti, doveva essere considerato dagli Mfcmìi;,. non del tutto contrario alle idee nuove se il M dicemh're la Contessa ia-ràra Maffei nata di Qaaiossa, gli scriveva da Vaieggio, del prozio. 'l3iggipe he itagli fosMf M gli insórti contro il Rei. 4 Menehò non m jwp3>i Mei Mièto, ito ìm eoHUloMaij essa scriveva,; compatisco qmUi ch ww *oUa gmqo strmim'p, ma womt <GÒloro ehe -f PmoMcmo cowtfóO fo noia Wbti WWHiaWiiana, WÈHÈSSÌ
1/ultimo episodio, e li e rappresenta quasi! la éónteinsìafe dell'ut-tpftt<;4'et Raffini si riallaccia ad uno dei più tristi fatti della storia delle guerre del RisorgimentOii episodio del genei*ale Eamorino. Con lettera ministeriale del S3 apiàlè !), il Taffini, che era allora ìettoije Generale delle Leve, fu nominalo; membro del Consiglio d' Sierra istituito per giudicare il RamorÉtoa norma deipari, So9 del Codice Penale Militare. Prima di accettare la carica egli ifece presente aic'uni molava che potevamo rendere incompatìbile la sua presenza nel Consiglio e jp0 *W<3 :églL all'epoca gei Wà repubbli-< ani: die! lifoìtafo1 gèl 1834 in Savoia ai quali aveva: partecipato il Ramorinò, òkPiamo Ufficiale M Polizia al Ministero: 'degfi Interni gr éhe in iaìe egualità riceveva ì lapponi e dava le disposizioni di j.olizia necessarie all;i repressione dei mota stessi e chene4r*3o'come Comandante. Generale dell'Arma dei) Carabinieri arceva" fMikso la litografìa raffigurante la gloriosa morte del carabiniere Béapaceind:, tÉfetima di quei moti. Il Ministro, l'in- lodando la delicatezzai. 4M Tafl3ni.gli confermò l'incarico, ne l'imputato riieiisò la di lui petv sona tra i! giudici.
Il Consiglio composto del Maresciallo La Tour Presidente, del Conte Maffei, :dei 'Conte: fe Félican p?)> pìlÉÉÉpl del Conta De goxtnaa, del'-Ooirte Franzini, dell Conte Broglia e del Taffini, si riunì 11 g: maggio. Mèi. ìdeìifiifttà dà noi esaminati è la minuta del voto