Rassegna storica del Risorgimento

1860 ; MILLE (SPEDIZIONE DEI) ; SICILIA
anno <1931>   pagina <106>
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XVìli Congresso Sociale di Palermo
non senza gravi porócoii, nel porto di Mkrsal venti giorni. dopo; l'approdo dei Mille.
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Sul punti) JÉ salpare, un gruppetto di volontari, ebbe ordine di rompere ilnlo telegrafico poco sopra la villa Spinola: a costoro il Bandi ci dipinge Ignazio OccMpinti, una maccMetfe di farmacista palermitano, che figurò poi sempre nelle; ambulanze garibaldine, gran mangiatore di carciot crudi, intorno al quale abbiamo dofe menti e lettere lepidissime: egli figura tra quei fanatici ;che adora­vamo Garibaldi .come un Pio. si fece poi fabbricatore dì un unguento, -; usato dalPeroe, sostenendo che e' guarigioni da esso prodotte più càe alle virtù specifiche delle materie che lo componevano, erano dovute al nome con cui; era stato battezzato.
A Talamone, Vincenzo Giordano Orsini, La Masa e Garini pi­gliano rispettivamente il comando della seconda, della quarta e- della sesta compagnia dei Mille. Dei Siciliani pochi si inscrissero alla se­conda, chiamata dei livornesi: un numero maggiore, alla quarta, dove s'erano concentrati i bresciani? forse perchè consideravano il La Masa come loro concittadino per avere sposato la duchessa Fe­licita Bevilacqua. 1EL massimo numero dei Sicilia Raddenso; alla sesta -clie aveva, jael Carini al dire dell*Abba il più, dello degli otto ea/piiamf Ben presto poi, quei tre capitani crebbero in grado e furono mutati : Orsini, col Velasco passarono alla direzione dell'ar­tiglieria, il Carini fu messo .;à capo di uno dei due battaglioni in cui la spedizione fu divisa 11 La Masa fu adibito al piano d'insurre­zione da cui doveva uscire quel campo di (Arrossa stèmm del quale la entrata in Palermo non sarebbe stata possibile.
l'uifcti e tr furono 'surrogati nel comando delle singole compa­gnie da altri siciliani : Antonino WQXM un ex ufficiale borbonici} pas­sato nel JiS tra le file dei rivoltosi, Mario Palizzolo e Alessandro Giaccio il quale ultimo ebbe per ufficiali dipendenti Giuseppe Campo e. ,iuseippe Bracco: m u~uello s - dice l'Abha * ìavoluziouario per tra­dizione di famigliai questo un altezzoso uomo che pareva aristocra­tico e schivo, ma era soltanto un distratto; audava distratto fino nei combuttirneiiti .
Durante la twpesata, Achille Campo fonde cartucce 'Crispi, bastiglia, Salvatore Calvino, Giordano Orsini,, Ignazio Calona stan-