Rassegna storica del Risorgimento

GUERRA 1914-1918
anno <1915>   pagina <718>
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18 Bibliografia
Ma, con la sola prima parte del volume, troppi, e sovratutto gli amili, restavano esclusi dalla raccòlta, non figurando i loro nomi in nessuna iscrizione, sia perchè morti e sepolti in luogo lontano dalla città nativa, sia percliè., passato troppo lungo periodo di tempo, le loro ossa furono esumate e raccolte in un sepolcreto comune e l'inscrizione che lì ricor­dava alla memoria dei posteri andò dispersa e distrutta. Perchè l'opera sua non riuscisse sotto questo aspetto manchevole, Giuseppe Sitti, con­fortato dall'alato del Cornane, ha cercato di completare il suo lavoro, aggiungendo, in forma di appendice, alla collezione l'elenco di tatti i Par­migiani che parteciparono alle lotte per il risorgimento politico d'Italia.
Formato di varie note che occupano quasi tutta la seconda parte del volume, questo elenco comprende, i congiurati del 1821 e i rivoluzionari del 1831 ; i volontari che accorsero alla difesa di Boma nel 1849 ; i ri­voltosi e i fucilati nella giornata del 22 luglio 1854, e da ultimo tutti quei volontari che accorsero, dal 1859 al 1870, sotto le insegne del ge­nerale Garibaldi, nelle campagne di Italia e di Francia.
Né potevano essere trascurati nell'elenco i nomi onorati dei cittadini che esercitarono, a vantaggio della causa nazionale, un'azione politica. Per questo sono state aggiunte le note di membri dei governi provvi­sori che Parma si diede nei momenti di maggiore fortuna, quello dei membri del Consiglio Comunale che in tempi difficili dovettero assumere il governo della città e dello Stato, e quello dei deputati all'assemblea dei rappresentanti del popolo che nel 1859 segnarono la decadenza della dinastia borbonica e l'annessione del territorio parmense al regno di Vit­torio Emanuele.
Anche in questa seconda parte, dove è stato possibile ed è sembrato necessario, sono stati aggiunti cenni biografici delle persone, e indicate le opere e i documenti consultati e da considtare. Così l'opera acquista una maggiore importanza, assai superiore a quella che può apparire da prin­cipio, e, più che una copiosa silloge epigrafica, può esser considerata come il compendio della storia patriottica di Parma nel periodo eroico del Risorgimento nazionale e come un albo glorioso di quanto i Parmi­giani seppero operare, col braccio e con la mente, per la comune pa­tria italiana.
EB.SII.IG MIOHEL.