Rassegna storica del Risorgimento
FAURO RUGGERO, PSEUD. DI RUGGERO TIMEUS
anno
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1931
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pagina
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136
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* XVIII (fimgi'éso Sociale di Palermo
negli appartamenti jiaivatL .Me 1,0.40 ili1 g ai ricevette cordiale affabile, semplice oltre- ogni dire;
Credevo che dopo 10 mimiti mi avrebbe UcmsAW; in pelila: -vece mi trattenne fino alle 140 laecJandoinl .lievissimamente parlare. Mi strinse> la mano ripetutamente e -itti dimostrò grande simpatia.
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g*L sono giunti ancora gli ali che Ella mi scrisse di avermi UMuidafe* Sono necessari per istruire gli amici, -elio sanno di ;uol poco o niente; 11 meglio informato è il Re.
Vede che, come posso faccio fu mio; dovere, predica a destra e w manca sempre le stesse cose.
suo iRtóùardo.
Un'ultima speranza aSppi ci, WÈf cf e Éfggero Fauro, il Re nostro' che abbiamo conosdutOj venerato e Senato quando nelle vie-MÉ nostra citt jMentolavano le insegne dell'imperatore straniero ; il Re .elie .1 nostri; padri colle loro donne andarono a salutare e ad, invocare sapendo che al ritorno li avrebbe aspettato- il carcere att-striaìeO>
Volontario di guerra.
Compiuta l'opera sua fiera, illuminata, generosa, di propaganda politica che doveva contribuire: -perchè l'Italia uscisse dalla neutralità e da quello stato di egoismo, depressione, asservimento a cui malauguratamente era stata condotta, insiste per essere fra i primi ad arruolarsi, còni è volontario nell'esercito italiano.
Infatti diventa fante nel Reg. 81 dóve combatterono e morirono eroicamejite. fra: i primi, i Suoi cari amici, Spiro Xidis, Gino Costantini, Silvio Valerla, e Antonio Bergamas. Sommato sottotenente domanda di passare al Corpo degli Alpini, attratto;.dall'amore, dal fascino che esercita su lui la montagna.
Anche qui chiedo ripetutamente di essere uìèsso in prima linea e venire a contatto coli 'avversario.
Com'è fiero negli scritti, melila ft.pla, così fiero negli affi,. 1 corrisponde alla sua natura, alite sue rconvinssioxii. Noi che abbiamo disertato Pesercàto austriaco., dice spesso agli airilti dobbiamo mostrare ohe sappiamo dar la vita, per la Patria1 .
Vigne mandato al l'ai Pìccolo a difendere il contine, la sua trincea è a 20 metri o j)oeo fri A da quella degli austriaci.