Rassegna storica del Risorgimento

NAPOLEONE I ; STORIOGRAFIA
anno <1931>   pagina <148>
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In complesso, 11 contributo, dillo dagli studiosi, è notevole.. Agli interessanti articoli dì Alberto Lumi iroso SOEL la aggiungersi due monografie delTOii. Bava, una sul Bonaparte m Italia .ne] 1790-97, l'altea sul Principe Napoleone. Il .Notavamo si occupa partìcolar-mèlpe di Savona e della, Liguria, il Lenzi di Bologna, il Paoli del­l'Elba j il Cervesato raccolse i pensieri politici di quél Grande, U Pasehetta ce lo presentò nel dibattito delle opinioni e dei giudizi, fi Boi-ghetti trattò della sua nemica, la Baronessa di Staci, il Bezzi del conflitto fra Napoleone* e la Santa. Sede, il Grazioli illustrò la battaglia di Ribollì del geunajo 1797, il Lancellotti si dedicò alla prte ancddottica,- IL D'Ercole fece la storia del dipartimento del-l'Ombronei fAIbei ci parlò della Lombardia nel 1796, l'Adami si volse alla Dalmata, lo Zazo al Regno di Napoli, il Da Gomo si occupò della Consulta ili Lione, il PaslM della venuta del Bona-parte a- Loreto, mentre il Mazziotii, il Silva, il Panzìni ed altri presero a trattare la figura di Napoleone III0, ed altri ancora vol­sero la loro attenzione ad altri Napoleouidii che più ebbero influenza sulle cose d'Italia.- A tali studi ho voluto io pure aggiungere il mio modesto contributo con qualche articolo, pubblicato nella Bevue dea éttidcs napoléonirmes, diretta dal valoroso storico ,3* Napo­leone, il Professore Edoardo Driaulta dì ultimamente con due mono­grafie parallele., una di carattere prevalentemente :milittì*e riguar­dante la difesa del Regno italico e delle Provincie illiriche, l'altra, prevalentemente politica sulle popolazioni giulio-illiriche.
Necessita- però che gli stadi in tale ordine prosegnano senza interruzione né si limitino a semplici monografie locali, ma allar­ghino i loro, conlini, in modo da portai gualche elemento nuovo alla p.rja di tutta la Penisola, bandendo dal criterio d'esame vec­chie vedute, gretti pregiudizi, vieti sentimentalismi ed gstio.se- par­tigianerie* Degna poi di snGCiaij :con;èiice]razipBe è anche la parte militare, ma uotì soltanto quella teresfcre già da parecchi esami­nata e trattata ef nelle scuole M guèrra, di venuta, preziósa, matèi4a di stadio,: ma anche quella navale, die non mi pare sìa stata uè sempre né suffieìentemente1 valutata, nUorse peBcliè, uelmmane lotta contro la Gran Bretagna, il Oesai'e dei aeCi ii l'imnso soccombente. Ma un programma marittimo di ofega e difesa vera anche in Sfar jioleone, non c*è dubbio j-im politica navale esiste pei? il primo Tm-pew come esisteva pei* M'MM IfeÉiaS I sarelibfe 'tiraseli ranza im-perd-onabile per ÌO st<ttS0. il non tenerne conto àtibastanzar "He sono rimasto più che convinto in questi giorni, in mi ho volfélo Muggire