Rassegna storica del Risorgimento

SICILIA
anno <1931>   pagina <152>
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varranno a mettere in piena luce questa nostra gloria, che si è,tentato di offuscare con oscure voci ed inconsulte accuse.
Concedetemi, che tocchi brevissimamente delle due principali tra esse : la primaj ie i moti di Sicilia anteriori al '60 furono cau­sati da grette mire campanilistiche ;o; di separatismo dal resto d'I-italià ; la sscoaaidia, che i Siciliani al '6.0 ben poco o punto contribui­rono alla vittoriosa lotta qui sostenuta dai Mille.
La prima accusa nacque dall'incomprensione ed erroneo apprezr za mento (frutto dell'ignoranza della nostra indole e della nostra storia) di quella, che fu l'orìgine prima 4i":g.uei moti, insita per lTa(ppunto nell'indole nostra e nella nostra stòria. La quale è 11 a dirci, che questi isolani sono stati sempre insofferenti, e non solo a tempo del "Vespro (come noi diciamo, e non Vespri all'uso dei Fran­cesi) d'ogni mula signoria/ o tirannide, e sopratutto poi di quella dei Borboni. Per la qual, passando sopra alla congiura di Francesco Paolo Di Blasi del 1795 baciti accennare alle lotte tra i nostri Par­lamenti del 1799, 1810 e 1812 e la Corte Borbonica, la quale fuggen­do da Napoli all'avvicinarsi dei Francesi, una prima ed una seconda volta, nel 1799 e nel 1806, aveva trovato qui sicuro asilo, grandi feste e ricchi donativi. Giovi più particolarmente rainmenfàìjgj che dopo del Congresso di Vienna, Be Ferdinando con Decreto dell'8 dicembre 1816 ordinava, che iufW rJ suoi- {domìni al di là e al di qua del Faro, cioè a dire i due Regni (sino allora autonomi e distinti) -di Napoli e di Sicilia, dovesse formata ** più dite regm, gm) 'Vmnìeq Regno dèlie due Sfiduci.. iPer conseguenza egli., che era salito al Trono nel 1759 col titolo di Re delle due Sicilie, MW: M Napoli e III di Sicilia, >ra assumeva l'altro di Ferdinando I det Regno delle due Sicilie. Pare un giuoco di parole* come quella barzelletta che si .riferisce a tale cambiamento :
Mi fu quarto ed anche terzo. Non secondo fu primiero f Seguitando questo soUerpo Finirà con l'esser zero.
(E certamente è per tale motivo,, che di ..questo'evento non si fa parola dalla comune degli storici).
Perd quel Decreto e gli altri che lo seguirono ebbero una gran­dissima ripercussione nell'animo dei Siciliani, che videro con essi ridotta la loro Patria da Regno ìudtyJendente a semplice provìncia (di Napoli), anzi a terra di conquista. Il 1815, scriveva ancora al