Rassegna storica del Risorgimento

MIELE ANTONIO
anno <1931>   pagina <206>
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ao6 XVIII Congresso Sociale ài Palernw
gioniere dapprima al domando della Imperiale e Regia Marina quindi in una società commerciale della sua citta natale. Partecipò' animoso alla prima guerra dell'indipendenza, guadagnandosi il pre­mio dei valorosi, alla difesa di Marghera.
Esule dopo il *i . prestato l'opera sua modesta, presso ditte commerciali dapprima a Torino e poi! a 'Genova, dove si tro­vava senza impiego, quando il 5 giugno '58 venne assunto dal Ra­battino.
Non conosceva personalmente, né aveva mai avuto rapporti! con Cavour e con Garibaldi, mentre Eubattino era oltre che in cordiali rapporti con Cavour, anche da vari anni, certamente prima del 1857 in idiréttà coÉèispondenza con Garibaldi (ignoriamo se lo co­noscesse già di persona), c:M numerose lettere ancora inedite del­l'Eroe ci informano che prima di quest'anno aveva ricevuto dal­l'armatore genovese numerose gentilezze per le quali gli si pro­fessava riconoscente e debitore in tante circostanze JI)ÌÌ
ìE' possibile, dunque, supporre che per simulare l'atto di pira­teria dei due piroscafi, si sia ricorso a lui, tenendo all'oscuro di ogni cosa- il Eubattino, come 11 gauche afferma?
Che il Bubattino non dovesse comparire era più die naturale ; avrebbe compromesso il governo "-com'è titolare di una società sov venzionata dallo Statò' e ciò non desiderava certo il Cavour.
li'audaièaicolpo tli mano doveva tuttavia esser fatto ed il Fauché comparire nel concerto, ma quale strumento secondario, non come capo edotto di tanto geloso segreto, e questo ce lo conferma indiiret-am;fenite, come vedremo, il Comandante del Porto di Genova, Gap. Bey di Villarey.
L'unico biografo dell'armatore genovese, gustavo Chiesi, che ne tessè la vita al dimani della sua scomparsa, narra che il Bubat­tino dovette far sacrificio della propria individualità, stracciare dalla storia <lella sita vita una delle pagine più gloriose , agendo di nascosto, quasi si trattasse di tùia congiura, non comparendo in alcun modo nella cessione dei vapori figurando anzi d'essere o quasi vittima della violenta
Era un sacrificio questo, la cui gravità un uomo di cuore sol­tanto pud misurare. Bubattino lo subì, obbedendo alla coscienza ed alla ragione. Annullata così la propria personalità, si diede occul­tamente a facilitare. Impera del Gomitato pel concertato rapiménto
(fi) Letto Inedita In aorte mixunno.À