Rassegna storica del Risorgimento

a26 XVJM Congresso Sociale *U Palermo
L'eterna aspirazione alla libertà liì desiderio della rivincita ! e con la libertà l'Italia:
1a la UpUrtàJ m H fa fuiri! Viva fttalXaì oa mai- li fa battvrilm
Qui il concetto popolare è esplicito e bello : Il solo nome della libertà mette in fuga le truppe borboniche; il solo nome d'Italia toglie ad esse la forza dì battersi!... E' dunque il fascino della libertà tanto desiderata, è il fascino dell'Italia, l'Italia -tutta, che dava: ai! Siciliana la forza di combattere e di vincere, e toglieva ai bor­bonici lède e coraggio.
Garibaldi viene a liberare la Sicilia, perchè ha già difeso tutta l'Italia v
m Vena AribaldH', a so* 'cipagnia, 'èW'éWib clizia TaUa Ita difim
e vieue in Sicilia perchè la Sicilia ha bisogno di esser difesa, perche è parte dell'Italia.
Nell'Epopea Garibaldina il fa{Éce religioso si ia più evadente e fa sbocciale' il fiore della leggenda a torno l'Eroe biondo. Già storici e diaristi ctanno Catto sapere die il popolo aveva mutato il nome di Garibaldi in quello dpnibaldo, il padre di Santa Ro­salia ; quindi -gli si dava.S icasato Éella Santa tanto cara ai Palermi­tani e ai Siciliani tutti; notarono pure .dite c'era la credenza i>opolare che Garibaldi, l'invitto fosse difeso da Ufi Angelo. Un canto popo­lare fa d Ltilbalfi, tfè'la tempo, l?rcangelo Michele, Gesù Cristo e Carlo Magno: sentimento religioso e sentimenti cavalleresco ; e perciò era VinvittOij e perciò doveva sempre vincere:
M?WiÀ iWWwMm. ca mi mi san MicMVùiyfOtibflu dme.Mf la Sicilia wft veni a itboìmri e viwnkwrì a cMOM ca murem-h (jMMi'iw talìa3 Qem Oristu pàn-, qiwmim cwmmma Carili Magmi 'MMé-.
ii la liberty la religione e T'Itali- si fondono? biondo Eroe niz­zardo- paro GftBiYr TA<v(Mmgi4o> Michele ; Santa Rosalia lo protegge ; rangola .gli para le: palle; il suo sentire cavaHeresco lo fa porre all'altezza di Carli! Magno r la fantasia popolare ha ritrovato un suo top e -0 M> fr;ittjiti È Ha mi degli eroi precedenti : come) dissi, aspirazioni polMeha ti aentimentor réligioBo diventano tutt'una