Rassegna storica del Risorgimento
GIOBERTI VINCENZO
anno
<
1915
>
pagina
<
729
>
Aimo IX. ITovembre-DiGmbre Wf>. KABO. VL
RASSEGNA STORiWDEL RISORGIMENTO
OEGANO
della Società nazionale per la storia del Risorgimento italiano
ROMA - Via del Gambero, 23 - ROMA
Appunti sulla Politica di Gioberti.
Ho sempre giudicato ulie fi libero filoso Care sia principio, aziona e stimolo ìli civili:'' e che i filosofi siano i forieri ilei liberatori .
(QiongaTl, Lettera alla Giocane flatus).
Gioberti, spirito per nnl l'affa tto mistico od ascetico, ebbe fin da' suoi più giovani anni un'assai viva e continua preoccupazione delle dottrine e dei fatti politici. Egli fu "ben presto consapevole di quelle che potrebbero chiamarsi le attinenze civili della filosofia, osservando come nella sua patria lo studio di filosofare non avesse potuto dirsi fino a' suoi tempi abbastanza intenso, continuo, generale, da poter rivolgere e perfezionare il suo stato politico e civile È Giustamente fu scritto che Gioberti entro nella carriera politica non quantunque ina perchè filosofo, la scienza del pensiero essendo per lui non un frivolo passatempo, non un'intan-gibile astrattezza, ma una realtà vivente, il fondamento e la essenza di tutto quanto è in questo mondo s.
Tuttavia in Gioberti non si (trovano quelle complete e sistematiche elaborazioni di concetti giuridici e politici che si ammirano (quando non sono troppo scolastiche) nel suo grande contemporaneo, in Rosmini. Egli disegna rapidamente un albero dello scibile in conformità della formula ideale, rispetto al cui terzo membro (resistente-predicato) accumula, oltre le scienze fisiche, le
t Lettor al Verga del dioembye 1831, ini Bicordi hhffrafiet t oarteggfo (Tonfalo, 18(10), IJ'p.iTft,
" Oj)nreU<ijmlilUih (Capologo Torino, 1861J I, Proemio del MASSARI. p. 264.
4T