Rassegna storica del Risorgimento

SALEMI ; MISTRETTA (FRATELLI) ; GARIBALDI GIUSEPPE
anno <1931>   pagina <245>
immagine non disponibile

XVI11 Congresso SSoùMe di Palermo 245
gioioi, che tentarono pei* venti anni di riprendere la Sicilia e gli Aragonesi e ftectemo II, militando sempre per la parte liberale. Tanto vero che, in data del 9 settembre 1382, Pietro D'Aragona chiese ed ottenne: earrj jcarrìaggi dal Municipio di Salemi.
Parecchi secoli scorsero e Vittorio Amedeo di Savoia, eletto Re della Sicilia,, venuto in Palermo per cingerne la corona, dopo la pace di Utrecht tìhhe agio di conoscere i più illustri nomini della Sicilia, Ira i quali il reusabenevoafr'ancesco -IAgnirjf quest'ultimo nato in Salemi. n;Sabaudo dopo cilrca un anno, tornando in Piemonte, condtosse secódi J?enabehè ed il D'Aguirre ai quali commise la restan. razione del Regime Piemontese, informandolo a spirito indipendente e liberale, emancipando specie la cultura del paese, dalla Egemonia Gesuitica Ù D'Aguirre fondò lo Statuto dtùl'ìijniversità di Torino nel ITJLÉ; e dopo 80 anni Napoleone I ne *óllc la copia per unifor­mare lo Statato dell'Università di Parigi agli stéssi concetti. Ben a ragione il più grande oratore del Parlamento Italiano, Filippo m* dova, avendo -rilevato che in qnello stesso consesso, un deputato del Settentrione, parlò in dileggio di Salemi, ebbe a rimproverargli che se Napoleone I fosse passato sotto le mura di Salemi, si sarebbe' tolto il cappello.
3-terò il D'AgHdifìies per la ripresa dei rapporti della Górfr* di To­rini Col Vaticano, fu costretto ad uscire dai confini del Regno di Vittorio Amedeo e- perciò non potè ritorniate iimmeÓ In Sicilia ; ed ironia del caso, fu accolto e glorificato dagli hwgo, prima in Mi­lano e poscia -Vienna ove si ritiene sia morto. Egli però con l'opera sua conosciutìssima anche fuori d'Italia, fu lodato da uo­mini sommi e in particolare dal più grande: storico dell'epoca ; Ludo­vico Antonio Muratori*
M0iiorevole iaurioiasi salernitano e valente chirurgo, nel 1901 ne raccolse le memorie e gli> scritta:, che furono offerti alla biblioteca di Salemi.
A tale epoca succede quella napoleonica e molte famiglie anche in Salemi restano scòsse dalla romulgayione dei diritti dell'uomo e dall'magano politico, che Éi la rivoluzione fi-ithcese,
In quel frattempo altri personaggi eccellono in Salemi anche nelle gerarchie ecclesiastiche, come; il': Padre Misfcretfca, tollerale degl'i Agostiniani che fondò il fcfrmvenfti) ilei "mio ordine ìit Étti, con; la rispettiva Chiesa, dove oggi sì trova fi mou amento a Simone'tyb-r lo .filosofo sommo che nedj 1j5:tigbH/) in filosofia 1.1 n-incipio e la teoria dcIPiacntatfc, Mlenfóta iirllìiiiiliile nella logica iMPP è puh*