Rassegna storica del Risorgimento
1799 ; SICILIA
anno
<
1931
>
pagina
<
277
>
XVliì Congresso Sociale di Palermo 277
La processimi contro tutti costoro elibe origine da un unonimo avanzato in luglio 1798 al Vice Regnante di quei tempo a nome del popolo di detto Città, in cui s'esponeva, che il Cappuccino Padre Antonio Brancati Spedito d'ialcuni soggetti del paese tentò imbarcarsi per Malta con un terzino, per ivi presentarsi al Generale rqouaparte, affin di far seguire in Nòto la mutazione del Governo, al quale oggetto unii fatto affissare dèi cartelli Sediziosi, e banderuole' rteieolorate, oltre d'aver fatto cantare Canzone di Libertà, ed essendo stato con effetto il riferito Padre Antonio arrestato d'alcuni Mlliziotti nella Spiaggia di Portopalo insiente col Terzino Fr. Felice, neirnrtoechè procurava imbarcarsi fu U medésimo costituto dal Governo si diede rincarico della pro-eessnra, <k non potè negare: iiene tentava passàrìèi. in Malta, ma dice, die <> voleva farej perchè in "Jtài eia Caduto in Sospetto di Giacobinismo, a cau-saeliò trovandosi spesso iu sopradetti D, Giuseppe Leone. D. Luigi Sortine, D. Biagio Fassari. n. Eustachio Tavana, D. Bmmanuele Màrzullo col sacerdote MarzullOj ed/. ÒM, discorrevano di Materie letterarie, e spargevano qualche proposizione, ch'alia gente ignorante simbrava contro il Domma e contro il buon costume, come appunto per aver detto, che avanti Le imagini, e San-tuarj non id deve fare adorazione in ginocchio, ma una Venerazione all'hnpiedi ; portando per esempio il Senato di Noto, che cosi prattiea, coiri'anche per aver parlato contro la* prepotenza, e l'orgoglio de' Nobili di Noto, che colla venuta dei Francesi, dicevano, resterebbe depresso, e conculcato, sogiungendo il Brancatt che notì potendo ritrovare asilo in altra parte aveva pensato portarsi in Malta, dovesisteva il suo convento, e poteva trovar la sua quiete.
n terzino Fra Felice depose, che per incarico del detto Padre Antonio lo seguitò. aBà spiaggia sudetta, e nel viaggio dìssegli dover andare in Malta per presentarsi a Bnonaparte, ed Indi nelle Carceri ringraziava 11 Cielo d'aver Incerato nel punto del suo arresto, la nota de' suoi amici G-iacobbini. fra i quali sL riguarda. Il Terzina, eie detto. Padre Brancati nominò li riferiti D. Biagio Fassari, D. Francesco Randazzo, D> Giuseppe Di Simone, D, Eustachio Ta,vana, e I>. Ignazio Vesciii Arezzi.
Indi nel mese di giugno 1799 arrestato in Messina l'anzidetto D. Francesco Randazzo fa trasferito in Siracusa, ed ivi presso quel fiscale Incaricato dalla Giunta fece la sua confessione, e disse, che da due anni a questa parte aveva adottato le massime di Giacobinismo per aver cominciato a tradurre l'opere d'EJvczlo titolate L'KsprJo, e L'Home, Io quali gli riuscivano di maggior piacere leggendo - le gazzette di Lucano é 'Firenze, ove: v'erauo I manifesti de' Generali Francesi, che mettevano iu veduta ai popoli le Massime di Liberta, di 'pi-m massime ancb'erano imbevuta oMine, al padre Brancati H riveriti di
- I
Tavana, Sorfcluo. Leone, e 'Caruso, al quali molto piacevano le Massime, eli