Rassegna storica del Risorgimento
1799 ; SICILIA
anno
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1931
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pagina
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281
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XVIII Congresso Sociale di Palermo a8*
ed 11 dispotismo c regnava In s. JTlUpiio wr causa dò*' PrateUi di Mammano suoi venite!
Carantinlco e don Mauro Mammano agneaSBtitff'iCpkfi fratello di D. Franca cnéesso Costituto IndJglEa sotto nome di bastimento.
La casa dei de-* Qoiaittfcì :;è quella de.' sedetti di Mammana, ai quali aveva giurato inimicizia per mjtì scontrasti tra ;Ìoro.
Per rachitico intende il Canonaco Bi J'ippoer4o.i eo" 5Ì birbone Calunniatore è 11 Vicario D. Filippo Manunano) >sii. niega, che nell'ultime parole scrive contro il vescovo di Qatania, scusandosi, ehejieHe pai-ole se verranno... parla de' suoi fratelli al anane-eo di oinque, che forse petì'aspettoi verso d'esso subito sarebbero stalfc capaci di ore una positiva, violènza ai Vescovo.
L'Ugo aie denuncia s'avanzò dai detto aanifeore Grasso ai Giurati di San pi* lippo.. 1 quali M seguito pussarono all'arresto- di Outrona, dandone notista al Sovrano, che rimise le Carte alia Giunta, la gusle diete?; d'aver dimandato informe dal Tribunale di Piazza,. incaricò alio stesso la processimi, nella quale detto commissionato ricevette la deposizione delio, stesso cantore Grasso, die nel confermare la sua denuncia v'aggiunse ch'il Outrona anni sono portava all'abito certi bottoni, di cristallo in cui. istava scritto il motto Libertà ed inoltre v'erano lineate certe imprese, che dtttroua; (liceva? esser Farad della repubblica Francese;
Disse pure aver Inteso per bocca di D. Giuseppe Bartolo, che Outrona aveva in pubblico esclamato : Oli! Dio quando venra/rmo i Francesi per levarci dà queste sepeatiUizn che seppe da D. Giacomo. Confessa d'aver negato il Outrona l'esistenza di Dio, con. ;avergli insinuato sentimenti lontani dalla Santa Religione, e buona morale, finalmente conchiuse, eh'Inpotere di D. Orazio La Delfa si trovarono lettere di Outrona con termini oscena-, Silfi il Medesimo .era stato obligato con biglietto viceregio a portarsi In, lontania per dare soddisfazione al vescovo pelle turbolenze da lui cagionate nel Monastero di Santa Chiara.
1 Gallonaci, p. Gaetano Piemonte :e > Antonino Scorone depongono per publifH voce la scostumatèzza ed irreligione di Outrona, seben dice il Piemonte, che nei discorsi tenuti secolo 1 s'è mostrato diverso dalla fama, che corre.
n fu Proposito D. Pietro Mineo pila di sua morte con una lettera scritta al Conun.te della Giunta asslcurìo i mail costumi di Outrona, e le massime di poca religione insinuate alle donnicciole por tirarle ale- uè pravg-iutenzioni, ch'uà giorno In casa del Mineo si Lasciò cadere certe preposizioni eite sebbene poi egli abbia dimostrato scusa, dicendo ch'era nell'atto di collera, irìa tuttavia 11 Preposito s'accorse, ch'era imbevuto a zeppo di sentimenti epicurei, soggiunse aver saputo, che (móke ne' luoghi public! decantava detto di Outrona, 11 v<-taggi della liberto, e della coati turione di Francia, che liberava 11 genere umano dulia 'Battutila., ed avendo il Mineo dimandato a Outrona dove letto aveva la