Rassegna storica del Risorgimento

1849 ; AREZZO ; GARIBALDI GIUSEPPE
anno <1915>   pagina <753>
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lice Venosta, Giuseppe Gueraoni, Vittorio Vecchi, Jessie Wifche Mario Raffaele Bollassi. Costoro paiono scaricare tutta la colpa d'aver negato a Garibaldi- d'entrare, con i suoi in Arezzo sulle spalle di qnel bravo uomo del Guadagnoli, che, in quel momento,
Un'altra osservazione rispetto al contegno del Guadagnoli, Anche ne' paenj toscani, dove G>; Garibaldi ifn -accolto festosamente, si crede forse che i gon­falonieri e dirigenti fossero di sentimenti più patriottici e soprattutto di tempra 3>lu salda del gonfaloniere aretino! Si veda nn molto assennato articolo di Angusto Mancini nel periodico 11 Marzocco (21 agosto 1910), dal titolo OariaTdi in TOHOOMO. nel 1849, Documenti A'archivio e si dirà poi, se la dif­ferenza dell'atteggiamento del Guadagnoli, quando Garibaldi passò da Arezzo, non sia da ascrivere soltanto all'azione del Fineaehi. Eroi, e nemmeno carat­teri adamantini, non erano neppure i capi del municìpio di Montepulciano! Presso a poco le atesse osservazioni si possono fare riguardo al municipio di Ca* stìglìonfiorentino e al suo gonfaloniere. Si noti onesta deliberazione della giunta del 25 luglio 1849, dopo appena quattro giorni che Garibaldi era partito da C'asti gì imi li urenti ne.
Letta la lettera confidenziale dell' Hl.mo Big. Prefetto del Comparti­mento Aretino in data 28 luglio stante di n. 3526, con la quale viene annun­ziato il giorno, in cui il nostro amato Sovrano sarà di ritorno nel territorio Toscano, ohe tutta la popolazione della Toscana sembra che voglia unirsi a festeggiare il ritorno del suo legittimo Principe e compensarlo con ampie di­mostrazioni d'affetto della freddezza mostratagli, quando soggiogata dal terrore lasciavamo partire, senza nemmeno tentar d'impedirlo, e che si nobile slancio non può essere dal Governo trattenuto, per cui per questo si. richieda la su-'. periore Autorizzazione, onde possano le Magistrature Municipali inviare depu­tazioni al Principe, pure, in vista di causa c'osi giustificata, verranno da cesi, aig. Prefetto, prontamente sanzionate quelle deliberazioni, che fossero intese all'oggetto di rappresentare il Municipio in tal momento. Sentito ohe con la Ministeriale suddetta viene aggiunto ohe quanto sopra e stato significato per norma e regola, il Magistrato nomina in Deputati i sigg. cav. Ant. Maria Onesti, conte Giuseppe Gaoi, e dott. Gio. Batta Maaini, a rappresentare il Municipio di Castiglion fiorentino, sempre se S. A. I. e R. il granduca Leopoldo seoondo lo permetta, per esternarli 1 leali sentimenti di vera e sincera sudditanza di tutta questa Popolazione, non meno che l'infinito attaccamento ohe ha avuto, conservato sempre, e che sempre conserverà pel suo amato e diletto e legittimo Sovrano e intiera Sua Imperiale e Reale famiglia. Nella medesima adunanza di giunta c'è un altro punto, ohe ò molto significativo. Il sig. Gonfaloniere (F. Reattelli) rappresentava che nelle ore pomeridiane del giorno 21 stante-inaspettatamente giungeva in questa Terra una truppa di oltre 3000 Uomini, e più di 400 cavalli, comandata dal general Garibaldi, provenienti da Foiano, e chiedeva razioni e foraggi da somministrarsi senza dilazione. Sorpreso di tale avvenimento, privo di ogni mezzo di difesa da opporre a gente tanto nume­rosa, fu necessità di aderire alla richiesta per evitare disastri maggiori... .