Rassegna storica del Risorgimento

1849 ; AREZZO ; GARIBALDI GIUSEPPE
anno <1915>   pagina <758>
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PS A. fflwà
i migliori sentimenti dell'animo. Le Baie di asilo, per le quali si sta preparando un progetto, e le scuole parrocchiali potrebbero ia parte riparare a questi mali, che fanno temere molto peggiori le future generazioni. Ho potuto poi come fenomeno osservare che il numero dei maschi quasi uguagli costantemente in questa Comunità, quello delle femmine o ne differisca ben poco in tutti gli anni, se si prendono in complesso gli abitanti della città e delia cam­pagna, ma che colla stessa costanza in città è sempre superiore il numero delle femmine, come appunto in campagna è quello dei maschi.
Questa differenza non può spiegarsi se non che ricorrendo al diverso genere di vita che distrugge più il sesso maschile in città per ragione dei vizi, che vi dominano, e più il femminino in cam­pagna in conseguenza delle fatiche dell'agricoltura. Cenloquaran-tanove sacerdoti esistono in Arezzo per presiedere a 13 parrocchie e per far parte di tre cleri, che vi furono istituiti in tempi remoti, mentre 105 preti soltanto sono sparsi nel vastissimo contado co-munitati vo per attendere alle operazioni parrocchiali e supplire ai bisogni parrocchiali di 63 popoli. Questa sovrabbondnnza di ecclesiastici in una città, che manca di molto ricche prebende (eccettuato l'Episcopio), mentre non fa sorgere un proporzionato numero di uomini dotti e scienziati, genera spesso disonore al sacerdozio, ed è causa di gare e di dissidi in quella gerarchia a danno della religione medesima. Voglia il cielo che, migliorati i mezzi d'istruzione nel Seminario e Collegio Piano e ben propor­zionato il clero alla vastità della diocesi, si veda il sacerdozio, per mezzo della dottrina ó della morigeratezza di costume, riacqui­star qui e nel resto della nostra Toscana quella forza morale, che ha tanta influenza sul buon andamento della civil società.
SAiMap. OBBLIGA. IJa salubrità dell'aria ed il modico prezzo unito alla perfetta qualità dei commestibili, e dei prodotti tutti, necessari alla vita, contribuiscono a mantenere la pubblica salute nel più soddisfacente buon grado in questa comunità, ove negli anni trascorsi non si suscitò mai nessun caso di morbo colerico/ né mai vi serpeggiarono quelle malattie periodiche, che in alcuni paesi sogliono rinnovarsi nei cambiamenti delle stagioni. tFn regio spedale riceve tutti malati e 4 medici con un egual numero di chirurghi m. fanno a turno il serv.iz.iio sanitario. Quando un'am-