Rassegna storica del Risorgimento

LOMBARDO-VENETO ; FRANKLIN BENJAMIN ; TOMMASINI ANTONIETTA ; CE
anno <1932>   pagina <270>
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3 X ÌLI <'OMgir(mv> Mmìiatie -<B PaMrmo
II pro M (?<M<f; ajijar- di ùnufcfirm di ottimi studi ni Jiitllio Ètii fratelli d*Azejlioy sai eemm ma alteri patrioti illusM, ha mostrai, in una bella meMÒiria sul /'. QiomfiMm Y/MiWffia che que­sti non fu solo un grande orntóitè EMftH'tjBÉ Gtòltè uonio> politicOà una -notevole importanza. massime qiiando . werao jUKOSTvisorio da H8Ébb<3JÌ lJèenipotenziamoiie cctmafàissaìlft sfei'aovdinario si Uu cfàfàs-di Sonia. Durante gli aWfimlptìifltì di quell'anno, il Ve4ìtmuuh-hlicòj; ina MfepOj due memorie ì CJBÌ tjaesMoitì ètàM icrifófe liei 18 motta ÌM ? fflltitótm- éolhi MM. W> WivpoM e Wf-Ws,,; e ajih wiona e*- Ì .'rfctìjKjséf7//.7>.to S 00k< omv- S*ft*Q qn/0"ft fej? pendente ,.. nlle quali 11'IH Carlo si fónda pesa?;1 dimostrare iene' m il Venterà vagitelo, pi la Sicilia, un i-egÉo; pÉt non pi* qiiésto iioiia sciiti altamente dell'Italia enon ha diritio ari uua più degna considerazione dei posteri.
Il vice Presidente dà-, jpàdala (parola al prof e?, C'ss. TJSMO studioso, càie Ila al suo attivo lÉPp1gong; splendida monopali sulla Moìia, fÈBvimm ÀrM/Iào.. :Swiutii:Moi:ìii!tv Siulla necessità di dare un maggior incremento alle *ÌRerfife storiane uM?icta napoleonica c-dd pei* meglio illustrare le oriìni del nostro Bisor/gimenip. Passate in rassegna le opere di argomento' napoleonico ultimamente comparse, dimostrò come lriong idei glande Corso sia stata di somma etìcacia nella formazione So spirito nazionale unitario tè fa dk fflfàbbQ raggiunto risaltati piti siculi se gli antichi municipalismi e ragiona, lismij con W immancabili e deplorevoli di vigili degli afiiui :e ;flei territorio non avessero. pasto.1 ostacoli qpsaà insormontabili ajl'opei'a unificatrice di lui.
Continua la stódncon le fomunicazioni del dott. Giuseppe La MamM'Cb. arcMvista d'afe vai ore j cui dobbiamo gli studi sul CoMoe diplomatico flàgU Aragonési, il quale è tornato, con nuove ricercbe opra un tema iprediltffcto., cioè sui Rior(M Mi (MommÉ'dà fcfodtììa ' del Vespro nei pfòoJmra Twoìh.(.mmmi dal 1820 al 60 ed ha poi dimo­strato la grande importanza di ila fonte stenografica del Parlaménto siciliano del 4 .Ite trovasi nelì*lcliMo: :M WSBUSBÌ di Palermo,
A questo punto. Il .-gr. uff. prof. QaWófr riassume tre comuni­cazioni del dofjfe Mi'Éfifo'rìm .sui progetti dell'emigrazione italiana a Parigi nel lSfet* sulle condizioni economiche della Sicilia prima del '60 e sulle forze dei volontari al comando di Rosolino Pilo alla vigìlia della di costui, morte
La prima illustra TOH lettemi di (Rosolino Pilo a Hi/Ma Faltòi Scritta il 30 settembre IB5*, all'inMo della guerra: di mnea, 'fife.