Rassegna storica del Risorgimento

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41 generate Coltelli , succeduto a parlaEG; l'un. prof, Francesco Èi'cole* Magnifico Sttoro del In K. Km versila, eli Palermo, che Uà fraÌÉS*t / proWeiMtiri Itmorgimi-nto e yl'UlmU fai FmctHmo ?
Premesso che delineate il rapporto Ini il ttLsnrgimentn e il Par seismo equivale a sl)ilire il limite Mitavera e profonda originalita storica del Fascismo, il prof. Ercole ha osservato elijr- cui muovt dal SatfàiuIje'- Regime liberale e ftemocrrttco e parlameuiaristàieo, die il Fascismo è veunto a itUggere pei1 sostituirgliene uno jBailìctxl-mente nóo e diverso, era proprio il regime dell'Italia quale era uscita dal travaglio formativo dei tìsoi'gìuuSttiS. nazionale dal 1821 al 1870. potette facilmente essere tratto a concludere che il Fasci­amo sia apparso a. capovolgere 0 ad annullare l'opera del Uisorgi-meittói Tanto pia he sarebbe vano cercare qualsiasi pi'esentjme!tj di ciò che sarà E contemjaìto pratico e teorico del -Fascismo njel pen-siero e nelle credenze dì coloro ehe hanno ipìù potentemente to sulla formazione spirituale delle generazioni cui la storia affidò il compito di lottare e soffrire per fare Atalia.
Il prof. Ercole ha dimostrato la radicale divertita, di presup­posti e di tendenze rrà la mentalità politica a cui si ispirarono gli uomini non meno della Destra storica che dl parato: li Azione, i* r atmosfera dì idee entro' cui si muove ed agisce il Fascismo.
Ma ciò non toglie die al di fuori e, al i sopra di ogni contrasto formale, esista qualcosa per cui il Fascismo può a buon diritto af­fermare a e stesso il vanto di riconnetteflsì propAie clirettamente alle fonti prime del Blsrgiménto nazionale, per cui. pròprio mercè ìa rivoluzione voluta e attuata dal Fascismo, ffàtalia si;è:analmente oggi assai pia ìntimamenlè e profondamente di iprinia, ricongiunta alle scaturigini, ideali di queir alt MI rivoluzione onde sii è mn*fea ite glande la Nazione fcfcatìna come Stato sovrano moderno;
Non a senza raolfro, lidi ÀlEerinafo I* Ercole* chnuin.eutando con larghi riferimenti dagli': VÌtti di itazzinij,. Gardacci Orisp il suo asej'tOj die l'impressione destata negli nomini -che ptibàaano one-test per il Msormento dell'Italia dei primi deceuni dopo il '70 sia stata (!i Unanime e acre deliratone e rimiNtìi'feo, pl eh-(essa non valesse la somma di sacrtnd fc di 8forzi;cihe aveva cos*a1i.
A questo punto* l'Ercole ha polmijjio-èpn la Storia d'Italia dì Benedetto; ktffe nell! quale fp giudizi Negativi degli uomini