Rassegna storica del Risorgimento

ffi- JET/li f'ongi'wsao moisUiite iti* PftltTtìto
325- faggio, - - Staio Klt'ltìtufMttt ti Cagliari. Miiovo ujilndi !tf vuoila volto lasciando U Qttria ÀMerto a dteposfóiow del Svernai di gassai
3,8 Maggio. - - Getto Ì'imcora nelìlu piccola rada di Cagliari,
14 Maggio. - - Mi giunge un telegramma di S. J il Ministro della Mariini che mi commette M acontrare l legni delUa dlldi;u> wfi (Solito di pagliai!, meno il)IHpvwwlV: ,tìle dW :eJitiiiuarft a rlinnhise in Sieilitu. IMspòngo coe­rentemente.
Ili Maggio. Ricévo lettera autografa dì.Si E. il Conte di fèavoras in data del 3 coienlte, a spiegazione del telegmmmn mandatomi 4li riunire nel (JoMo di Cagliari l'intiera divisione affidata al mio Comando. Mlingiuuge inoltre dì essere, ronfio ad ogoi evèn e mi invita ti nrasmisttergiì, M fe. privata, <e confidenziale, il mio parere sul ria, fersìin caso-di ima dichiarazione di'guerra da parte del Ile ili Napoli. Rispondo ehe n parer mio, rammii'agllo coman­dante le nostre i-Òrze naMli doleva* anzi taMQ,, sapere far sacrificio di ogni gloria personale. .a.l 'tigna d'ti.iiiLa1. corrergli i ubali obbligo severo, di non esporre i suoi legni intem pesitivilmente per- sovercafe. desideri! M segnalarsi, ma si heiie, di jcoBservaKlt-ad assicurare le mosse didresèreifco lungo il lido, e a sbarrargli, occorrendo., le rive delle foci del filimi".
In guanto alla condotta della guerra marinaresca, soggiungo doversi que­sta più particolarmente restringere a far vedere la bandiera itàlna nei punti di maggiore importanza del litorale stenle, e napoletano, sia per tenere in còntMiuo allarme le truppe avversarie, sia, per aadmajue le .popolazioni ad acclamarla,., SSon fjoa'ersi audaijS in cerca d'i eomibaitatiinentil; contro- teze su­periori, visto la nessuna nostra (riserva-; limitandosi ai quelli1 In. cui la forza nostra si trovasse maggiore, eguale o di poco inferiore alla nemica ; potendo in. quest'ultimo caso,, far conto sullo spMto eccellente degli equipaggi e sul vantaggio dei legni ad elice, di cui fortuaiatamente trovasi sprovveduto il naviglio napoletano.
Scrivo al Generale Garibaldi per- manifestargli la mia auiinirazione per le sue gesta.
Dopo altre note li minore importanza, ifiéc.O che in data 31. Maggio l'ammiraglio Persa ao seyiveU
33. Maggio. ? fiflteevq "lettera autografa del Generale Garibaldi in risposta alla mia, nella; quale QOJ- esultanza df MOKe,. gli esprimeva quanto fossi com­preso di ammirazione pecdo ohe eva fattói e pel bene che speravo ne fosse derivato alla comune, 'ftWarin. M, modesto seinpue, cosi mi dicei
n La nostra spedizione fu invero coronata da felice successo, ed un plauso flUO me la M assai pM* bella .