Rassegna storica del Risorgimento

1849 ; AREZZO ; GARIBALDI GIUSEPPE
anno <1915>   pagina <775>
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JfoKwo ti, Garibaldi mi luglio del tB49 77f*
Oarlo Alberto fu disdetto l'armistizio, in coi bisognava apparec chiare le armi, e tutte le armi alla difesa della eausa italiana, e forse dei confini dello Stato! Fedele alla legge, che mi sono im­posto in principio, ne lascio agl'imparziali il giudizio. Ma conve­niva a me accettare l'odioso incarico di Commissariof Si era già mossa alla volta di Arezzo la colonna monile, composta del bat­taglione Ferruccio, di circa 300 municipali, di 30 artiglieri con due pezzi da campagna e di una piccola squadra di cavalleria, quando mi fu proposto di raggiungerla nell'accennata qualità di commissario. Non ha cuore di uomo il cittadino, che rimane in­differente ai mali'minacciati al proprio paese, e che potendoli pre­venire o mitigare sì astiene per basse paure, per umani rispetti, per vile egoismo. Accettai lo inamabile incarico, e raggiunsi la co­lonna a Montevarchi la sera stessa del 26. E già aveva formato il mio piano, e trovato il compenso di non porre a contatto dei caldi e poco tolleranti aretini gl'indocili e poco disciplinati volon­tari del battaglione Ferruccio .
Se Leonardo Romanelli non va a fondo nell'indagare le cause dei disordini reazionari nelle campagne aretine, noi dobbiamo al­meno accennare al motivo principalissimo, che stava nel contrasto evidente fra le propensioni dei centri urbani e della campagna, contrasto manifestatosi, tìn da principio, con l'urto fra le classi ru­rali e la Guardia cittadina, perchè i contadini toscani, quasi senza eccezione, si chiarirono animati da un vero spirito reazionario, che nel '49 eruppe, e che il decennio successivo non corresse1. Ohe a far erompere il ceto rurale contribuisse pure il denaro fu un sospetto diffuso, al quale allude anche Leonardo Romanelli1; a me è capitato, frugando ira la corrispondenza del cav. Giambat­tista Occhini, di scoprire una prova incontrovertibile. Riferisco senz'altro la lettera, che mi sembra importantissima e istruttiva.
db I Ho ricevuto la tua lettera del dì 13 stante ed ho lusinga che S tuo raccomandalo possa rimanere soddisfatto in breve, se certe
i cjfc. 1 bella monografia ai AGOSTINO GOBI, 831 attori del socialismo (1755--1848). LumaoUi. Fìronzej 1909, pp. 435.
Memorie di Leonardo Romanelli. Firenze, F. I* Mounier, 1852, pp. 256.