Rassegna storica del Risorgimento

VERATTI FRANCESCO ; PROCESSI ; MODENA ;"GIOVINE ITALIA"
anno <1932>   pagina <330>
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LE FORZE AGLI ORDINI DI EOSALINO PILO A CASE NUO­VE DI SAGANA (da ima lettera dell'Eroe ai Generale Sirtori scritta la sera del 20 maggio 1860).
Sono note tutti le vicende della colonna Pilo, ma le forze che la componevano non sono state finora rivelate da documenti.
Le squadre siciliane accorse presso il Pilo ed il Corrao erano composte, secóndo il Paolucci (ijjf di più di mille uomini, raccoltisi sul monte Serra dell'Orcliio, per muovere di là all'assalto di Pa­lermo.
Sappiamo che-queste forze il Pilo doveva concentrarle, secondo gli ordini di Garibaldi sulle alture a sud-est del Monastero di San Martino, presso il quale Egli doveva porre il suo quartiere gene­rale ; doveva ifùindi eseguire ricognizioni ed accendere grandi e nu­merosi fuochi per incoraggiare i Palermitani.
Le squadre degli insorti soffici vano una grande penuria di mu­nizioni. Rosaliuo Pilo fin dal 15 maggio da Carini, ignorando an­cora la marcia di Garibaldi scriveva a Martino Beltrami Scalia perchè poche centinaia di onze sacrificate in tempo avrebbero dato la libertà ai Paese.
a Ebbe qualche somma, scrive il Natoli (2), ma non le muni­zioni .
E questa mancanza perdurò durante tutto il (periodo delle im­prese compiute dalla colonna Pilo e divenne tragica alla vigilia del combafcÈiànento in cui il Grande Patriota doveva incontrare la morte.
Questa situazione appare chiara dal documento che pubblico.
(1) Q, l'AWjicai - nasalina Pilo, Mftorie a documenti dal 1857 al 1860 in Archivio Storico SielUano Nuova Serie, Anno XSXYt] Palermo Tipografia *> Statuto WS, {rag. 200.
(2) hmax- JitoLi La Jìivoluaiotie SiotUana del 1800 Narrazione, Edi­zione fuori commercio, Palermo, Marraffa Abate 1010, pag. H.