Rassegna storica del Risorgimento
ABRUZZO ; CARBONERIA ; CLERO
anno
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1932
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pagina
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347
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saporto regolare per l'estero, i-secondi della carta M permanenza debitamente vistata {lett. del 28 ottobre JS<UI.
Intenzione del Governo era iinlatti impedire elie dal Begno pftr-tissero contingenti di* volontari* réejhza giungere penò ad M.repressivi che potessero rivestìrèi sotto qualsiasi a-spepo carÈbere di persecuzione poliziesca. Nessuna limitazione quindi allo spostamento dei volontari verso Brescia, ma solo accurata vigilanza lungo la frontiera per impedirne lo sconfinamento.
rB>altra parte tra i dirigenti stessi del Partito d'azione la linea di condottar da seguire era dubbia. Le notizie che giungevano dal Veneto non erano favorevoli : dopo il primo successo di Spilimbergo correva voce che gli insorti avessero subito rovesci. Muovere in loro soccorso sarebbe stato tentare l'impossibile; ed il Guerzoni, che il Comitato Centrale Unitario aveva posto a fianco del Bezzi con mezzi pecuniari e carta bianca, all'ultimo momento già si era ai primi di novembre quando tutto pareva pronto per tentare la spedizione, dichiarava ch'egli prima d'agire 0 di permettere che altri agisse era in obbligo di andare a Torino per intendersi col Comitato. et Non Valse l'osservare scrisse il Bezzi nelle Memorie alle quali attinse largamente il Saffi per ricostruire le vicende di quel tenta-tivo che ritardando ancora,; U moto del Friuli cesserebbe, che la polMa poteva aver sentore dei nostri preparativi, che l'inverno imminente avrebbe resa sempre più malagevole una spedizione nei monti del Trentino. Egli non mutò proposito e par m
Sospetta il Bezzi che a far mutare parere al Guerzoni contribuissero ordini ricevuti dal Comitato Centrale, ma credo invece di non essere in errore atfeclhuendo l'improvvisa decisione oltre che al convincimento della difficoltà dell'impresa alla constatazione, direttamente fatta, delle poche probabilità di eludere la vigilanza della polizia.
Sul finire d'ottobre il Guerzoni era infatti partito alla volta di Tremosine per intendersi con quei patriot 11 e si era fatto precedere, per informarli del suo arrivo imminente, da un biglietto, consegnato ad Andrea Zamboni, negoziante di Riva, poi coinvolto dall'Austria nei processi pel tentativo ìnsin-rezionale dei Friuli e condannato a sette anni di carcere duro p.
C9) 11 biglietto venne pubblicato da E. Benvenuti, Brgito Boxiti e là co-xpìrzlx)nc ftiaast'ìimmi, per sollevare e M'im/lere. il Treaaft nel 1868-1864 in RmneffM. fitorkw- ìlei ìlwmjwwMa? Wii fase.;- IV, B55.