Rassegna storica del Risorgimento

GARIBALDINI ; GORIZIA
anno <1932>   pagina <351>
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-e <tel eadente mese potei sapere che la partenza era prossima e tal notìzia mi fu confermata da una lettera del aig. comandante la divisione di Milano, in. data incorrente; colla quale mi significava che il capo della band:4 sarebbe stato 11 noto Bezzi Ergiate. Aumentai la sorveglianza per ogni dove e dal {Scusando Generale della Divisione ottenni un sussidio M 35 uomini di cavalleria per eseguire assieme all'Arma delle pattuglie sugli stìSalI che mettono alla Val Trompla. Alle ore a dopo la mezzanotte dal 13 al 14 il co­mandante la compagnia interna, capitano Marietti sig. Oarloì: mi Informo dell'arresto di 15 volontari, eseguito alle ore 11 di quella sera da due cara­binieri presso Concesio e? della supposta partenza, di ffiaM altriSPper etti! ordinai al capitano Marietti di prender seco alcuni suoi dipendenti e di recarsi im­mediatamente in Val Trompla per inseguire ed arrestare coloro che si fossero diretti al confine.
Nel recarsi a Gai-dono con dieci carabinieri il capitano Marietta -visito vari cascinali, posti presso lo stradale, e potò sapere che molti giovani si erano internati nella vallata col pretesto di fare una partita di caccia.
A Gardone essendo stato assicurato che ninno era da colà passato, in­sieme a quel comandante di sezione, maresciallo d'alloggio Fagnani Ercole. 'e ad altri militari, a piedi, e sotto dirotta pioggia, si diresse senza perdita di tempo a liumezzane S. Apollonio dove era stato preceduto! da afcnitò .cara­binieri ed ivi seppe che il mugnaio Bianchi Giacinto, avente il mulino sulle fini di detto paese, aveva dovuto;, Meoveraije dale ore ft-iteiia sera antece­dente (13) alle ore 3 del mattino successivo circa un centinaio di individui con camìcia rossa, 1 quali si erano armati di fucile con baionetta, avevano ricevute delle munizioni da guerra e dopo di essersi rifocillati alle ;olè*.*> mossero pel monti di Lodrino.
Tale notizia, che era ignorata dall'autorità di Lumezzane S. Apollonio e da tutti quelli abitanti, destò nel capitano Marietti una grave preoccupa­zione. Egli anzitutto ravvisò conveniente di far retrocèdere il Fagnafii per le disposizioni a darsi nella Val Trompla e per rendermi informato d'ogni cosa ed accompagnato dal segretario comunale di Lumezzane . Apollonio e da due carabinieri, imperversando il tempo, perlustrò quei monti e vedendo tornare senza frutto le sue fatiche si decise di traversare 1: detti monti e dH scendere per Bione ed Agnoslne a Preseglie dove credeva si fosse diretta la banda dei volontari.
Intanto il mattino del 14 Io telegrafai al brigadiere di Anfo di avvisare le stazioni di Bagolino e Vestono di mettersi hi moto ed informai d'ogni cosa questo sig. Prefetto che pure telegrafo ai Sotcoprefetiii di Salò e Breno, onde facessero convergere le truppe verso lo Val Trompla.