Rassegna storica del Risorgimento
GARIBALDINI ; GORIZIA
anno
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1932
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pagina
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356
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4Itì UMetàGO MavfiKuo
iti stéssa Jmenadone, ma però. (KM tuono elevar. ite dteetóo soggiunse che M sno proposito era di varcare la fiotterà per ÌPOJISIMJSI nel Tirolo; che non avrebbe Jfttfcft uso déHe attni se non si usavano contro di hit ti capitano Marìofitì ifcejfc tò ogni modo di persuasione per. farlo desisterò dal sno progetto e gli ripeteva che avrebbe eseguila la sna. consegna. Dopo una digressione sulle cose politicai Il Sig. Bezzi ed. il capitano Hajrttì. fecero retrocedere i propri nomini di 50 passi e ,eosÌ rimasero in posizione sino; ala mezzanotte* lasciando riposare, previe le volate cautele d'ambo le parti un poco 1 uomini affranti dalla fatica. I volontari offrirono generosamente viveri alla truppa che, difettandone, accettò.
H capitano Marietti accolse volentieri questa specie di tregua eollijè speranza di veder giungere altra truppa ed intanto trovò maniera di spedire di soppiatto un carabiniere a Bovegno e- quindi un soldato di linea a Bagolino. Quest'ultimo incontrò sulla vetta del ManiVa il capitano Mazzo!erri che aveva seco 36 militari, il luogotenente Rossi Angelo del carabinieri, comandante la luogotenenza di Salò, con sei carabinieri ed il sig. Magera Alfonso, delegato .dei xrcondario di Salò che, avvertati a Bagolino da due guardie nazionali di Colilo che 1 volontari si trovavano a Colli si erano tosto messi in marcia.
Quando: 11 capitano Mazzoleni raggiunse il capitano Marietti questi, il sig. Mazzoleni ed il sig. Magera si abboccarono col sig* Bezzi ft col sig. Wolff, uno dei capi della banda, e fecero loro conoscere che gli avrebbero'impeditoli passo: poscia 11 consigliarono a risparmiare uno scontro. H sig. Bezzi chiese loro quali erano.'. ft precise istruzioni che avevano avute ed i signori capitani ed il sig.. Magern risposero: dovere impedire con ni iti i mezzi il passaggio di gente armata, decisi a far fuoco quando 1 volontari avessero fatto uso delle armi, n Bezzi rispose che avrebbe mai usatói M anni cóntro la truppa anche quando questa ne avesse fatto uso, ina tét a costo di essere sacrificati avreb fiero essi tentato il passo. Dopo questo Scàmbio di parole si venne alle trattative col conciliante intervento- ilei sig.. OÌi0i e quasi subito il sig, Bezzi con-yenné di deporre le armi a condizione che queste sarebbero! state ritirate dopo la partenza del volontari pei quali faceva insistenza onde fossero lasciali in libertà. Su quarto non sii Iflvenne i<nsl stipula di riprenderete; trat-f;wtiv>? dopo mezzora. Ad un'ora .antimeridiana sii abboccarono nuovamente le elnqufe sopraeltute persone, cioè 11 capitano Marietti, il pittano Mazzoleni, Il sig. Magera da una parte: e diairatoa li signori Bezzi e: WolÉ e stipularono di connine accordo l'atto di resa che} qui le unisco. Li suaccennati signori capitani credettero opportuno :awettiiJ*e> la proposta del signori Bezzi e Wolff onde arrivale ad un sollecito e pacifico sciogli ino rito; Circa le ore 3 la colonna Hiniisè in marcia dopo di aver lasciato trenta uomini a custodire le urini dei volontari nel fienile Cantoni; e giunse In Colilo alle 5.