Rassegna storica del Risorgimento

MILANO ; MUSEI
anno <1932>   pagina <358>
immagine non disponibile

4i2 XJMrhot tyffttmifjo
Svendi resa era tunica soluzione poslyìle è} logltóMs- Sa jflftt*-< M ledo uS disonore alla propria tìrnia da parte del capitano -Maa-ietÈLi, soldato d'onora,, Ji pesto Òp1>it0 M anzi di più. Al-3*annuncio ilM'i'resto dei volontari: it tìÉiisteijO: alesai disposto !Éte essi lóssero avMati- ad-Ospitaletto anzienò <a Brescia,; per proseguire l>ùi pE' te-òtta fM'Wfàa di Mèsgaudria. Oien>,, eoi appena il 13ezzi, cui, .era stato comunicato l'ordine, epbe J epm> elie fa, P* norede; condizioni di resa essi avevano il dirMo di essere avviati I Brescia ; non altaw. .11 capitano; Marnatiti non. mancò d ricouo-scere la legittónpàdell'ungerne e"sì''affrettò a farla presentèua 'M perìore dketto.
Boveguo, 17; novembre 1864-
Il slg. Bezzi (juesta. mime prima di par lice da Boveguo mi fece presente il terzo punto inim4i-iM seGQtffìo'ì della capitolazione con lui contratta colla quale è espressamente detto che dessi volontari saranno condotti a Brescia sotto la mia scorta.
Voglia, slg. maggiore, considerare j*É ie> ho firmato la capitolazione che non posso né devo violare senza mancare alla mia parola. Il Bezzi che da ieri è irrltatissimo per non godere più d'una tal guai liberta, mi soggiunge che ì suoi da Gardone intendono proseguire per codesta città, a meno che con modi violenti vengano tradotti colla forza altrove.
A Gardone ove giungerò verso le ore una pomeridiane d'oggi attendo gli ordini della S. V. Hl,.ina.
Se pertanto l'ordine dovette essere ugualmente eseguito e se i "volontari anziché a Brescia vennero diretti ad Alessandria, ciò di­pese dalle esplicite disposizioni del Ministero, di fronte alle qaiali, rispose il maggiprje; ajt :<jsapitauo Marietti ogni responsabilirà dil y. S* Ili.ma è cessata (14).
* * *
Arrestati i volontari al passo del Maniva, disperse dalle sover-Manti forze austriache le bande del Tolazzi e del Gelila lit Friuli, progetto mazzi,uiano-garibaino era destinato a fallire. Ma nella .serie dei tentativi eroici clve hanno segnato le tappe del nostro pro-recliiire versoi l'unincazione della Patria, un'altra pagina di ardi­menti e dì sacrifici era tata, scritta e oT-voloutari di Brescia e gli insortì; del Friuli preludevano alla ferza guerra di liberazione che *i profilava necessaria ed imminente.
HiDBmiGO BAIUSNGO.
(14). Lettera del 17 novembre 1804.