Rassegna storica del Risorgimento
MILANO ; MUSEI
anno
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1932
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pagina
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366
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430
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diffusivo* fui ><>piii>, m. ite ipartoi sul Secolo XIX di Genova del à ottobre 1910. Anzi la direzione .< pe]] giornalie antepose al mio;. ' ticolo mi soprajEtitolo fàtplpio' * Spff mdHtìMmgà ('-? gmvtma.
3e riparlai poi sulla eafl.sfiow* di Berna dèi M settembre 1917, molto tempo prima, igggi S !** Ite iisgruppo di personalità itaio-argentiue comméttesse allo sittort* argentino Luigi Jaucli l'incarico di scrivere una biografia del generale e pubblicarla sul Mooìò--ÈM del 29 dicembre 1922; jjM'Ifi' dilata diffusione tra gli! italiani d'Italia. con'tesissiniaTiitóMte. 'Scrissi, di Manuel Belgrano, m occasione delle solennità genovese 'del 1927* auspici i governi nazionali di Koma e di Buenos Aires, pei? la- divista mensile La lettù/ffk cl'i Milano, fascicolo d?ottobre, pel' il bollettino mensile mipijg grande Gréwow, fascicolo d*1ftobi per l'enciclopedia mensile della cultura italiana fe parola di Torino, fascicolo d'ottobre, illustrando Bsaurìentementre ìa vlita benefico di colui il quale venne definito il Garibaldi dell'Argentina.
1 librij pubblicati dal Gaudo, constaerate le r-àdizioni dei tempi, in jejjtì! venivano alta luce, non varcavano generalmeiièj f Confini della repubblica letteraria di Oneglia, definita oivitas fidelissima come si. può ancor oggi constatarne l'epiteto, scolpito sopra una lastra di pietra incastonata sul lastrico d'una strada al porto prospicente il palazzo Dorila.
Della vita del grande Manuel. Carlo Belgrano amava ricordare specialmente gli episodi, che ne ingigantivano nella storia la figura morale. Amava ricordare elle il cugino intemerato, dopo la globosa vittoria di Tucuman, ricusava il titOl'ó' idi Imitanoen:eMé, Éecli nava l'onòié del trionfo ed arMMiva al suo maggior generale: ai capi di divisione a tutto l'esercito il felice successo di quella magnifica giornata che ito tape le fasi della sua vita politica e miiitaà attribuì il trionfo delle sue armi alla protezione di Nostra Signora e grato e fidente nell'aiuto di questa dichiarò la Vergine di Mercedes generalessa dell'esercito patriota, che, dopo la strepitosa vittoria di Salta, JÉeevendo l'offerta d'un premio di quarantamila pesos, dl-resse al governo quella lettera nobilissima, ch'è un inno sublime, di coscienza superiore, alla bontà divina, destinando la somma alla costruzione c( quattro scuole pubbliche elementari in quattro città. Ìgpe>
Di tempo in tempo, per un recondito spirito d'emulazione, amava compiacersi degli uomini: illustri della sua. famiglia col grand*