Rassegna storica del Risorgimento

MODENA ; MUSEI
anno <1932>   pagina <387>
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La Rivoluzione Siciliana del 1860 44T
tra il governo Sardo quello Siciliano. Cavour mirava ad eliminare il Bertoni, il partito d'azione il La Farina, e sii tale soggetto molti credevano d'iniziare trattative tra le due parti contendenti (16). Tale era il pensiero H Angelo Bargoni esprimeva in una lunga lettera al Bertoni, nella quale affermava essersi il Cavour convinto che il La Farina non era l'uomo adatto per la Sicilia e che bisognava quin­di farne senza, dato il momento politico favorevole alla continuazio­ne dell'impresa Garibaldina. Il Bargoni riaffermava perciò la neces­sità della concordia tra governo e rivoluzione mediante intermediaci di comune fiducia e consigliava quindi il Bertani di recarsi a collo­quio col Cavour, tanto più. che il generale Kibotti si sarebbe incari­cato di ((agevolargli in tutto e per tutto il cammino (17).
Ma chi sarebbe stato l'intermediario di fiducia tra Garibaldi e il governo Sardo? Da quanto traspare da una lettera del Bargoni al Bertani, del 20 giugno 1860, il nome del Depretis era stato messo per la prima volta innanzi dal gruppo torinese del partito d'azione; Angelo Bargoni, nella suddetta lettera, riferiva un colloquio che il Ribotti aveva avute la mattina del 20 giugno con il Cavour, al quale Bertani era stato dipinto con colori orribili. W dovere di storica rilevare che il Cavour esaminò le pretese di! Bertani, il quale, come aveva scritto a Garibaldi il 19 giugno, metteva per base delle sue trattative col primo ministro piemontese la libera e consentita in­vasione del territorio pontificio (8).. Cavour chiese un giorno rti tempo per risolversi, ma fece capire al Ribotti che jiì nome di De­pretis era Occettatissimo . Il Bargoni rilevava che l'andata di De­pretis a Palermo, in qualunque veste 0 anche senza veste apparen­te , avrebbe fatto bene la< e qui in tutti i sensil, tanto più che V Opinione pubblicava corrispondenze allarmantissime sul go­verno civile di Palermo. 3, dopo il colloquio avuto col Ribotti, i rap­presentanti del gruppo torinese del partito d'azione decisero, la sera del 19 giugno, di informare il Depretis (che pareva fosse ignaro <Jt-tutto ciò) delle pratiche in corso per il suo invio in Sicilia: e pereto-
(16) Mario, op. cit voi. II, pag. OP seg. - vedi ancke: Molfp> Colombo Contributo alla storia della prodittatura di A, epretls in Sicilia . Saluawo TOH, pag. 4 e aeguentl,
(17) Pubblicata prima In Mario, op. cit. pag. 88-1)0 e poi in Bargoni Me­morie, pag. 106-100. ~
(18) I. W. Mario, op. clt. pag, 90. lett. ci A. Bertani a Garibaldi. Genova
iO giugno 1860.