Rassegna storica del Risorgimento

MODENA ; MUSEI
anno <1932>   pagina <388>
immagine non disponibile

442
Cmtamo Jl/affóW
il giorno dopo Oreste KegtìnM ebbe l'itterico di pacare col deputai
di Strudel!a-ì)<
l/idèa à una partecipazione diretta di Agostino Dppretis alU
preparazione prima, e allo Filippo poi dell'impresa garibaldina, non
era nuova nella msuWcl Bertoni ; Ijfitttft,- pocM giorni prima che i
Stille salpassero da QIÌIB.erigeva il 30 aprile 1860 ft ftaribaildt.
esponendogli un sue vasto piano per l'organizzazione dei soccorsi
alla futura impresa. Egli proponetfaj-a tate scopo la costituzione di un
comitato, presi editto1 da XiariraMl, e composto dai Pallavicino, dai
fèirtori, dal Depretis e dallo stesso Bei-tani, i CpÈÉ avrebbero dovute*
ia-vere la somma degli affari eonsistentìi meWè jEferani, nei denari,
nei mezzi di trasporto e comunicazione, in coordinata intelligenza con
uomini MÌE =ale aa?mi e dà energia akÀle per tutte le provacele unite
*o soggette d'Italia (20).
Éèl foglio della stessa lettera, Jessié Whitc Mario trovò una lista di nomi gettata giù come di gente armigera e liberale , fra cui ranche quello di Depretis (21), eÉrovò pure la minuta di una lettera che Garibaldi avrebbe dovuto inviare ad Agostino Depretis per in­citarlo a far parte del Comitato centrale della Nazione , che era poi il titolo del comitato di preparazione dell'impresa. Peraltro Ga­ribaldi non volle acconsentire all'idea del Comitato e lasciò il Ber-tani suo unico e vero alter ego nel continente (22),
Cosicché, quali lo g.l amici di Torino misero avanti il nome del Depretis, come fidato intermediario tra iaribaldi ed il Governo, il BePtani approvò con queste precise parole : "Va bene per Depretis pur esprimendo al Bai-goni il suo scetticismo riguardo alla riuscita delle trattative, che, proprio per l'alterigia e presunzione dell'alter -ego dì .Garibaldi, dovevano naufragare miseramente (23). Infatti An­gelo Bargoni convinto della necessità e soprattutto dei vantaggi di un riavvicinamento in cosa tanto importante dichiarava, in una letr 'tera del 21 giugno al Ìiuo, di aver col Regnoli trovato il Bertani assai dominato dall'idèa, forse esagerata, della potenza sua e dei .suoV-e ad un tempo dalla diffidenza verso il governo e verso alcuni ministri in particolare... a Si venne, continuava il Bargoni, alle
(111) A. Bargoni a Barami *Jtoi?lfio, 20 giugno 1J3Q0:; Memorie, eìt, pcig. HO-lll. (20) MnrlOj op. eli., voi. jfc pag. 44-45, (2 yStatcu :<S. dt. VQU p, jjog. 45-40. (22j MtiTloi op. ctt., voli li, ;mg, 4E notft L
{Mi Miteeo di A. m-tiwX mi A Margoni, iSwma 21 giugno 1800. Memorie *J. png. 1H-H3.