Rassegna storica del Risorgimento
1864 ; VENETO
anno
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1932
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pagina
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402
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456
Gostanza ManiMh
t5Sj. L'astore-- del; egrainina era ii Cavour, il quale, sempre io stesso giorno, avvertiva il Persano dil avere esaudito 1 desideri di Garibaldi. Ritenga soggiungeva però quanto le scrissi di De-Mijnf uomo debole che si lascerà trascinare. Se si rivolge a lei per appoggio non glie lo neghi, senza però riporre in lui cieca fiducia (59). E, tracciando al Persano la linea di condotta da seguire. Cavour continuava : Conviene quindi impedire ad ogni costo che Garibaldi passi sul contila ente, e dall'altro promuover un moto a Napoli. Se questo ha un esito felice si proclamerebbe un governo di Vittorio Emanuele ... 60).
Viceversa il Persano, annunziando lo stesso giorno al Medici la ormai certa venuta di Depretìs, che egli credeva con Garibaldi .più adatto al paese del Valerio, dichiarava altresì... Intanto io mi recherò nel Faro per proteggere il passaggio che sta preparandosi'. Ciò detto tra noi., -che non ne ho ordine, ma so di servire il paese con tale operato... (Doe. JÈDi.
Agostino Depretìs arrivò la sera del le a Torino e conferi subito col Conte di. Cavour e poi col Re Vittorio. Per quanto nulla- dì nuovo abbia potuto; trovare riguardo a questil due importanti colloqui, è certo che il Cavour diede al Depretìs l'incarico di affrettare ij piti presto possibile l'annessione della Sicilia al Piemonte, che gli1 ultimi avvenimenti rendevano sempre più urgente. E tale fu in sostanza la raccomandazione che fece il Re nel suo colloquio col Depretìs, al quale, come telegrafava il 16 luglio Cavour al Persano, diede luì meme des instructions che al Depretìs era poi chargé de commuiriquer au general... (61).
Il Depretìs partiva la sera del 15 luglio per Genova, diretto in Sicilia : partiva, come scrìve il Breganze, munito di uno speciale fc
(58) Lettera di A. Depretìs ad A. Bertoni del U luglio 1860 in Mario, op. dt. p. 93. Telegramma di Treccili a Depretìs dello stesso giorno - in Librino, op. cit. pag. 406. II Depretìs si era recato a Genova, ove lo raggiunse un telegramma del Cavour, che lo invitava a partire per Torino con l'ultimo convoglio . Librino, op. e loco. clt. pag. 95.
(59) Qui la lettera è interrotta dal Ghiaia coi soliti puntini.
(60) Ghiaia, op. cit., voi. 10, pag. 290, lett. DGOCLIII.
(01) 16 julllet. Le Boi vous charge de dire au general Garibaldi gu'il falt partir ce sdir Depretìfli auquel il a donne lui meme des Instructions qu'il est chargé de eommunlquer au General. Cavour . Persano trasmise il dispaccio del Cavour a Garibaldi, il quale rispose col seguente telegramma : cr Vi sono riconoscente dell'annunzio che mi date per parte del Be, della partenza di Depretìs per qui, 11 cui arrivo desidero molto - - con affetto, v.s. Garibaldi. Vedi Persano, diario citato, pag. 86-87.