Rassegna storica del Risorgimento
1864 ; VENETO
anno
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1932
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pagina
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406
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460
Costanzo Haraldi
Per altro Agostino Deprati non poteva, ascoltare i consigli del suo amico Bottero, poìeiiè, dopo aver passato la sera precedente la sua partenza in casa dell'amico Bertani, (al quale, secondo la Mario, parlò della voluta annessione parendovi disposto j ft>7) ; la mattina dal 17 s'imbarcava sul Proveuce D, diretto a Palermo, ove arrivava la sera del 20 luglio, dopo un viaggio abbastanza emozionato (68).
Garibaldi aveva lasciato il 19 luglio Palermo per Milazzo, ove il giorno dopo avveniva quella grande battaglia, che doveva assicurare alle forze rivoluzionarie il dominio completò dell'Isola, liberandola definitivamente dalie restanti forze borboniche. A ricevere De-pretis èra stato incaricato Francesco Orispi, che attese al molo l'arrivo del Provence e diede il benvenuto al neo-pro dittatore, il <juàk, appena arrivato a Palermo, dopo avere avuto un breve col-
loro scetticismo riguardo alla riuscita della missione del Depretis. TI la Farina, scrivendo il 17 luglio ed Ausonio Franchi, esprimeva 11 timore che Depretis potesse fare un buco nell'acqua . non avendo potuto ottener nulla nemmeno Malenchini e Cosenz Cavour poi, ordinando il 18 luglio al Governatore di Genova di comunicare al Bertani che il .governo! inoi* si sarebbe lasciato. 'rimorchiare da nessuno, nemmeno dal Generale Garibaldi, dichiarava ?splici-tamente ch'egli si lusingava che.Depretis riuscisse a ristabilire l'accordo fra ìli Generale ed II Ministero a Ma j soggiungeva, in caso contrario lo abbandoneremo qualunque possano essere le circostanze v iigt!Ét i ììft Farina * epistolario Tol. Il, pag. 308-60 - Bolléa a Silloge cit lett. OCCI - pag, 234),,
(07) Dalle note del Bertani troviamo che 11 Depretis passò con lui a Genova la sera precedente alla parten'/a: che gli parlò della voluta annessione e vi sembrava disposto; ma soggiunge la Mario gnelle lettere del nuovo pro--dittatore al rappresentante di Garibaldi non ne troviamo allusione ... oj. dt voi. n pag. 102.
(08) In vista dell'Isola d'Elba 11 Provence, m seguito a un guasto alle macchine, fu costretto a ti arrestarsi a Portoferisaio per le necessarie riparazió-
'.jjft, per pof proseguire per Palermo.
Salvo 11 ritardo provato per la rottura dell macchina della Provenne scriveva il Depretis al Bedani, alunni jilorhl più tardi il mio viaggio tu MleisalniOi A Palenng ove giunsi la sera del 20. lUìnM trovato a Generale, onde partii la stessa aorte per reenrma presso di ini a. Milazzo. ÉSi contento <ÙiMn mia vBira'tiL. ed ha libito fatto il dei-reto eoi quali mi aointna proditlatore dello Scilla . - - fMAH,wt op. etffc pag, lOS),