Rassegna storica del Risorgimento

PADOVA ; MUSEI
anno <1915>   pagina <853>
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Il Museo QPyieo di Padova
MS
qualche quadro di Gerolamo Induno, sculture del Canova e vari busti in marmo di illustri e benemeriti cittadini padovani del se­colo passato come il conte Gerolamo Polcastro, l'abate Giuseppe Bar­bieri, il conte Leonardo Emo Oapodilista che si adoprò per servir la patria col braccio e poi donò alla città nativa una superba rac­colta di tele e di altre opere d'arte.
Notevole importanza ha la raccolta numismatica del Museo Bofctacin, annesso a quello Civico, e particolarmente la serie napo­leonica e la serie dell'indipendenza italiana. La prima composta di 1729 pezzi, dei quali 1036 monete e 683 fra medaglie, sigilli, decorazioni, illustra tutte le fasi della Rivoluzione francese dalla Costituente alla Restaurazione borbonica, le repubbliche italiane ed estere fondate coll'intervento della Francia, gli Stati della Germania ecclesiastici e secolari durante l'occupazione francese repubblicana (1794 1796), il Regno napoleonico d'Italia, i napo­leoni di. ecc. Oltre alle medaglie di Luigi XVI, della Rivoluzione, di Napoleone e degli nomini illustri del tempo, vi sono medaglie massoniche, medaglie dei nemici della Repubblica e dell'Impero e medaglie postume napoleoniche. Molti pezzi sono pregevoli per la loro rarità, altri perchè accurati lavori del bulino. Assai inte­ressante per il numero e l'importanza dei pezzi che la compon­gono è la serie dell' Indipendenza italiana: 98 sono le monete e 397 le medaglie, i sigilli, le placche, le decorazioni. È ordinata cro­nologicamente e ricorda le cospirazioni, i congressi scientifici, le riforme, le rivoluzioni, le annessioni, i Fatti d'arme, gli uomini più insigni nella politica, nell'arte, nella letteratura, nel patrio-tisino. Ti sono anche rappresentati i governi di transizione, gli amici e i nemici del risorgimento politico della nazione.
Nella scessa sezione numismatica sono custodite e raccolte varie memorie dell'infelice imperatore Massimibani>ttù cappello di feltro a larghe falde e un ventaglio adoperato al Messico, decorazioni imperiali, biglietti e lettere dirette all'amico Nicolò Bottacin che li donò con le altre collezioni al Museo.
Ancora in formazione è una speciale Raccolta patriottica che ebbe notevole incremento in occasione delle feste cinquantenarie commemorative dell'8 febbraio 1848 e che andò rapidamente au­mentando per doni e legati di cittadini. Armi, bumbe, ritratti, me­daglie, monete, decorazioni, stampati, incisioni e caricature, reli-