Rassegna storica del Risorgimento
MODENA ; MUSEI
anno
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1932
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pagina
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382
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382 XM ùnymm mh M fntUma,
vanno collegati i nomi eli illustri concittadini Éi rlfuJsem .per integrità di caratère per elevatezza il idea Li, -pei' generosità di positi,, iper virtù militata *)!*
J3?inaugnrazione fu fatta il 14 marzo 1394; granò, cose,; si può <?tjè contate, che però mano nui tid Hai tidiitnieiitì Milafemt'a'Tóiio, coni Che si dovette pledere subito adUailtro locaire pM comodo e più ampio nel'sjlsBo Museo Rj la seconda inaugurazione avvenne il febbraio ÌM6, nello stessili -gion in enfi Modena elevava un monumento di rieonoseenza; w uno dei suoi figli maggiori, tQii Mcola Fabrizi, alla presenza del Generale Menotti; Garibaldi. Ma ecco che qualche anno dopo il materiale moltiplicato S la necessità-di restituire la sala, provocarono un terzo trasferimento in una sede più conveniente e più adapa fd ospitarvi anche i lasciti sopravvenuti del prof,-- Giiuseppe Silingardi e del Generale Antonio Morandi. Seguì la inaugurazione il 30 settembre ~WÈL.
Il merito principale dunque di avere fondato e organizzato il Museo civico del Risorgimento, di Modena spetta al naturalista prof. Luigi Pieaglia, die, morto il Boni, ne fai anima e sovrainten-dente. Pur non avendo alcuna preparazione speciale; egli prese a. dedicare tutte le ore libere dalla cuoia airtSfjjMmenwdel ma-riale o da conservarsi o da esporre* 3U seppe penetrare dappertutto; mètirea?e' .inslenie nioltissime cose di ogni genere; alle volte. per-a,more di aumentarle, éetie posto >M nelle che potevano essere anche rifiutate scartate. Kon si risparmiò mai e spinse le sue-richieste anche lontano, pure di avere, e dove uon giungeva direttamente si valeva o Iella coi'tesiaj o deU'autoa?Ìti degli altri. Uomo preciso quale era, te possedendo chiara calUgraua, sapeva ordinare, elencare ogni cosa con molta regolari pi quando, in quando si serviva dei giornali locali e particolarmente del Panaro, organo del partito nel quale militava, per richiamare Tattrazione dei concittadini sull'esistenza del Musèo e futla necessita; di concorrere ad arricchirlo; a poco a poco rabitudinc la, eoinsuetudiiie col materiale-dei Museo gli permise di dettare articoli e articoletti, riguardanti i fatti e le persone del Risorgimento in relaziona colla, nostra citta, nei quali più. che Inesattezza e la severità storica si poteva avvertife-U patriottismo di chi scriveva, non disgiunto, ull'e volte da un pizzico ri"intonsigemati e di setta r-jetoi u non crìntraddiCeAta Colla natura dell'uomo. Il Picaglia, si dica a no singolare onore, aveva il culto-delie memorie e perciò la sua attivi, per fi. pMsfèl fu esercitata con convinzione e con tenacia*. ricatterò che sentendosi preso dal lungo*