Rassegna storica del Risorgimento
MODENA ; MUSEI
anno
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1932
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pagina
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383
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XIX Congresso Sociale di Modena, P
male che lo consumò e che lo ridinne alla fòm ha egli por* alla P pria abitatone molto materiale del Museo e lo fece oggetto eli cure, che fosse iò< ilpéppi dalle sofferenze che egli pativa. 9È. materiale ttepo molti armi tìi-tf me consegnato dalle, figlie del povero collega estinto.
Deceduto il prtìifr. JScaglia, fu nonrinato a isnecMergii nella direzione il Oomm. iDott, Umilio Jm-oii, persona èiie godeva molta stima qnalc cittadino che aveva spesa la sua vita nella senota1 primari. modenese, e che in gioventù:, nel 185R, correndo volontario 4aui campi della guerra 'restava ferito e minorato à r. jSi[artino<, ma non domo, cosicché più addente che mai il baldo bersagliere tfoese aveombaitere ancora negli anni sne.eessi.vi. Ritornato poi a casa-, permaso dal ricordo degli ardimenti propri :.é 1ÉL quelli di altri famigliaci, seppe tener vva, come la ravvivò sempre nella scuola e nella società in cui visse', la fiamma dell'amor patrio, che riscalda anche alleimi scritti di lui, sui fatti c-ni ave va partecipato e dai quali, senza menarne vanto si sentiva sempre preso per una certa intima soddisfazione naturale e giustificata.
Il Jacoli fu preposto al Museo e per lungo corso iÉiì aaunii quoMi dìanamente vii trascorreva del suo tempo per sistemare. secòÉdo eri terii proprii, le varie raccolte, in un locale divenuto orng ristretto: e insufficiente. Essendo considerato il Museo *8el Risorgimento come un'appendice dell'intero Museo CJlvico- avventffo>-è le Amministrazioni comunali non hanno mai provveduto l'istituto di una eponibilita finanziaria. mentre 'avrebbe doswfto dovrebbe vivere a sé e quindi con.nwf proprii; In conseguenza taMt il Picaglia che il Jacoli si trovarono a lottare uei disagi. TI Macoli provvido ad accrescete gli schedali del l'icaigMa, a compilare cataloghi, ad aumentare e a riordinare la biblioteca!, dare ili disposizione nuova a molta parte delie collezioni, e a fare qnalehe 'acquisto* vtsosì da Tenderai benemerito! dell'unici: -die gli era stato affidato dalla fidntia dei<tonnine, che naturalmente'ebbe per lui sempre particolare e meritata consideratone. Dell'opera spiegata dal Jacoli io credo* di! potermi ilk-e testimone e garante, perchè io vissi molte ore della giornata- in coopcrazione amichevole coll'egregio uomo, del anale mi era cara a itene di per se stessa la compagnia. L'età ebbe il Mòpravvento e quando si presentò la necessita assoluta di allargare la sede di altri Istituti -eontiguì,. e il Comune, accettando il consiglio che mi era stato richiesto, trasferi il Museo nei locali acca* pati attuai niente, egli non fu più in grado di opporsi ad una nncjfe