390 XIX, mgrtsù Sfatiate eW Modem,
cMeo Consiglio dì Modena <* ài assessore dell'istruzione pubblica nelluimuuÌ8tratàfone Wsiedtfft dal Sedatore Hér Luigi San Donnino: fu membro dell'Opima Pia Fóriniggini eonsigliej?e delegato fin dalla fondazioni <I<*U*<>jiera Pia 'nifi, alla (piale seppi- infondere fiorente vita.
Presidenti' della K. Deputazione di storia1 Patria e se-grétartO Iella lt. Accademia di Scienze;} Lettore ed Ai li, oltre* èlle Direttore del SCuseo del Risorgimento di 1 od etra, prese iniziative di caratate nazionale e sopite p>rtHe a lemma', poi plauso di tutti: ricordo ipii soltanto VAi'tlv* Murai orla nu (Tij luì ideata, che i congressìst i della Società azionali' pei* la Storia lei Risorgimento, riunitisi a Modena TaelPottobre del 1031, ebbero agio di ammirare sol tu la Sun guida affabile e sapien)fcg1
A Lui si deve pure la compilazione della Misveltwma ni umili).-, ria'iM v l'alt ima audacia nella vitii degli studi italiani: la i-reazione di piella <1ollmìonc xtorica dtl Itisnrt/ìtfiento, iniziativa presa in un momento di' grave crisi per gli editori nostri, ina ch'Kgli seppp imporre all'attenzione della cutom ita iMaÉjfe
Fu l'ultima cura degli ultimi due anni della.Sua vita: ben cin-iipie volumi in questo breve tempo si pubMicaroiu sotto la Sua direzione, uno dei piali, Carlo /?òv/ 0, inediti del /SII, egli dettdUP" laprena sicurezza eli'orn come pur troppo avvenne il suo testamento.
TI compito dello scrittore IQgli inlese l'omc una nobile missione e fu perciò pure pubblicista: diresse per breve tempo la {rassetta-dall'Etwlìia, della piale ili uno dei più apprezzali collaboratori, collaborò al ('"mere éMìì'Swtl, al ta/o dl (Javliiw. al (Jionuiir d'Umidiied alla (imzattu dffl fmg0M
Di tanto, tesoro di mente e di cuore, non resta ora che l'eredità d'affetti ; ina essa- è ben vasta, conte Ila dimostrato il cordoglio da <p furono colpiti tutti eolor> chea Moderna ed in Italia appresserò la *ua ijnmati'wa dipartita. ìtemw (fé anni,
a*., a.
I?dM;tore rwtponwbih : Scadati Igino. Stabilimento -tipografico ila, Proja Roma, V. Faa di Bruno, 7.