Rassegna storica del Risorgimento

D'ANCONA ALESSANDRO
anno <1915>   pagina <865>
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COMMEMORAZIONI
Ad Alessandro D' Ancona, che appartenne a una quarantina fra Accademie e dotte Società, le più illustri d' Europa e d'Ame­rica, nou son mancati e non mancheranno elogi funebri e com­memorazioni. Qui a Firenze, ov'egli è morto, l'Accademia della Crusca, la Società Dantesca, la Dante Alighieri, la Colombaria e la Deputazione di Storia patria, di cui fece parte degnamente, nou mancheranno di ricordarlo in conformità ai loro Statuti o alle loro consuetudini 5 frattanto, con la presenza oggi in quest'aula dei loro rappresentanti, ufficialmente invitati, mostrano esse di associarsi al Comitato toscano della Società Nazionale per la Storia dei Ri­sorgimento nel l'onorare il loro compiantissimo Collega.
Il Consiglio Direttivo del Comitato nei determinare l'ordine del giorno dell'ordinaria Assemblea generale dei soci, convocata, come lo Statuto felicemente dispone, nel giorno di oggi 27 Aprile, per noi Toscani di sempre fausta e gloriosa memoria, volle che in questa solenne rianione fosse ricordato e commemorato il defunto socio e già consigliere Alessandro D'Ancona, e di ciò non vi sarà chi non lo encomi, giacché di una tal commemorazione non avrebbe potuto in modo alcuno il Comitato nostro passarsi; ma, presa la deliberazione, si volle che a me toccasse di eseguirla, e se era conveniente che l'incarico fosse dato a uno dei Consiglieri, poi­ché il Presidente, impedito dai doveri del suo maggiore ufficio, non poteva assumer quest'altro, basterebbe che ricordassi ì nomi dei miei onorevoli Oolleghi, perchè facilmente fosse riconosciuto che ad altri poteva pia degnamente esser assegnato il compito di par­lare oggi di Alessandro D'Ancona. Non mancai di farlo osservare, ma mi fu risposto che questa volta toccava a me, ed io per sen­timento di disciplina ho obbedito, giacché è il momento di dare esempio, nelle cose grandi e nelle piccole, di disciplina e di ob-