Rassegna storica del Risorgimento
UNIT? ITALIANA ; NAPOLEONE I
anno
<
1933
>
pagina
<
6
>
6 Arrigo Sol-mi
Intanto scoppiavano qna là i primi movimenti rivoluzionari, di cui quello del De Rolandis in Bologna è veramente tipico ; e questi movimenti annunciavano che qualcosa di gl'ave si preparava anche in Italia (1). Le stesse violente reazioni di qualche accesa popolazione, come quella per l'uccisione di Ugo Basville, erano il segno di questi turbamenti politici, temuti dai Governi, che si profilavano ormai sull'orizzonte tempestoso di una Italia in via di rinnovamento.
Senonchè, mentre si maturavano questi eventi, le vittorie del giovine generale Buonaparte venivano a dare un nuovo corso alla storia. Mentre egli, da un lato, dopo avere rapidamente battuto l'esercito piemontése* e poi l'esercito austriaco, si faceva apparentemente banditore di quei principi! liberali e democratici, da cui la rivoluzione francese era nata; dall'altra egli fondeva, sulle sue prestigiose vittorie militari in Italia, le basi di quella dittatura militare che, tra varie vicende, e sotto diverse forme, doveva poi durare sino al tramonto della sua fortuna.
Ma intanto quelle brillanti vittorie, rapide come il baleno, ge= nerano in Italia un incendio rivoluzionari che dura circa tefe aspiri. In questa fiammata, mentre di fatto la dominazione francese si dimostra senza scrupoli, spogliatrice e pesante, a parole essa è indotta a quelle dichiarazioni di liberta e di nazionalità, che preparano rapidamente la nuova struttura italiana. Il 19 maggio 1796, dopo le prime vittorie bonapartiste, si istituisce a Milano il Governo provvisorio, con la Municipalità (2) ; e già, in poco più di' quattro mesi, tutte le città della Lombardia, dell'Emilia, della Romagna si proclamano in libertà, costituiscono i governi provvisori, formano i nuovi statuti repubblicani (3). Sorgono intanto rapidamente le Società patriottiche, sul tipo dei clubs giacobini, si erigono gli alberi di libertà, si crea la guardia nazionale. In breve tempo, dalla Sesia al Tronto è tutto un fiorire di libertà repubblicane. Si è soliti deridere queste creazioni, che, nella realtà, furono effimere; ma esse ebbero la virtù di scuotere l'Italia sonnacchiosa e di prospettare d'un tratto i problemi) politici e militari, che il popolo italiano s'era adattato a dimenticare.
fi) A. FftAHCRirm, Storia d'Italia dal 1780 al 1709, nella Storia politica d'Italia del Vallarcii, Milano, 2* edie., [1001], p. 234 sgg.
(2) A. FHANCH.RTTI, op. di.-, Jfc 240 figgi} A, PINOAUD, Bonaparte président de la Jlepublique Halienne, Pariti 1014, I, p. 148 su.
(3) pBAsenrrn, op. dt,, 2Z 200. .270; PrxcAun.op. tilt., voi.. I, p; 149 fig