Rassegna storica del Risorgimento
UNIT? ITALIANA ; NAPOLEONE I
anno
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1933
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pagina
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13
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L'idea dell'unità italiana nell'età napoleonica 13
veduto di molti sonni turbati da questo fantasma. Egli è vero che gli addetti a questa setta tanto odiavano i Francesi, quanto i Tedeschi, e bramavano che l'Italia, sgombra degli uni e degli altri-, alle proprie leggi si reggesse, avvisando che lo sconvolgimento totale prodotto dalle guerre potesse aprir l'occasione a quello, a che non avrebbe mai potuto condurre lo stato quieto. Sapevano che né i Francesi, né i Tedeschi amavano l'indipendenza italiana; perciò-volevano servirsi dei primi per cacciare i secondi, poi servirsi della forza dell'Italia unita per cacciare i primi . E, dopo aver osservato che mancò, ad aiutare queste aspirazioni, la forza necessaria dei principi, i quali avrebbero potuto molto operare, aggiunge che questa setta voleva, negli ordinamenti interni, una repubblica mista, dove un forte e cosciente patriziato avesse equilibrato una temperata democrazia (1).
Ho riportato con qualche ampiezza questa pagina del Botta,, tante volte indicata e discussa (2), non soltanto perchè essa serve mirabilmente a definire il pensiero di quella parte dei patriotti italiani, tra cui era il Botta, i quali volevano l'indipendenza e l'unità della patria; ma anche perchè essa fa cenno preciso del sorgere di una setta, schiettamente italiana, avversata e temuta dai Francesi,, non meno che dai Tedeschi, la quale si ispirava copertamente, ma tenacemente a quegli ideali.
Oli storici) hanno molto discusso su questa pagina del Botta, e tutti hanno creduto di poter concludere che egli non abbia voluto alludere all'esistenza dì una vera associazione segreta, che si chiamasse lega nera. Il Botta avrebbe alluso soltanto agli umori che bollivano, ài discorsi che correvano, e ai giudizi che ne facevano i Francesi (3).
Io penso invece che il Botta, che fu partecipe della vita politica, italiana di quei tempi, abbia voluto riferirsi alle prime origini di quella setta schiettamente italiana, imitazione, riforma o meglio. deviazione della Massoneria, che poi1, sia nella forma della Società dei raggi, così bene descritta, poco più innanzi, dal Botta, e atte-
(1) ifl; Borra, moria d'Italia, dal 1789 J 1815. Italia 1824. voi. II p.te lr P. 4 8gg.
(2) Soprattutto E. MASI, Il risorgimento Unii ano. Firenze, Sansoni, 1917, roJ. I, p. 283 sgg.
(8) MASI, op. eit., I, p. 291. 0. 1, SPADONI, Bette e cospirazioni in Italia Torino 1906, p, CXXJT sgg., e dello óteBflO : M Risorgimento d'Italia nelle origini*. in La vita italiana, Milano, Trevea, 1918, VI, p. 249 sgg.