Rassegna storica del Risorgimento
DUE SICILIE (REGNO DELLE) ; GRECIA
anno
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1933
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pagina
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Ruggero Moscati
e destinato a comandare, in sosti trazione del defunto generale Den-tzei, Tarmata di Bumelia (16).
Il Pisa ci assicura una nota informatrice di Alta Polizia (17) godeva dì tutta la fiducia del governo Greco, e con la sua ottima condotta militare e buona amministrazione era riuscito a procurarsi la stima di tutte le autorità locali .
In attiva corrispondenza con Guglielmo Pepe, coi due Poerio ,eon Lorenzo De Concilits (18), di cui attendeva di giorno in giorno il ritorno in Grecia, egli sii riprometteva di far rivoluzionare parte degli Abruzzi; proponeva, inoltre, di fare uno sbarco in Puglia e in Calabria con truppe irregolari grecite, dette Pallicari, ottime per le guerre di partito, come i Guerrilleros spagnoli... (19).
(16) Sul Pisa, nota figura di liberale, nato a Formicola nel 1781, condannato a morte in contumacia dopo la rivoluzione del '20. e morto in Grecia nel 1837, cfr. Soc. stor. Nap., Biografie d'ÀYALA XIV. B. 0 e CORTESE. L'esercito napoletano nelle guerre napoleoniche Napoli, Ricciardi, 1928, pag. 158.
(17) Archivio Stato Napoli, a Alta Polizia , f. 40.
(18;), Sulla dimora del De Conciliis a Gor.fù,: , V. J*IAWEIXO, Lorenzo De Oonoiiìis, Napoli, Pierro, 1913, pag, 80.
(19) Cifra da Argos 7 Settembre 1829 (f. cit.) ... Il progetto di sbarcare sulle coste del Regno con alcune centinaia di disperati Greci e di altre nazioni che trovanei in Grecia é impresso nel onore di Pisa, e lo eseguirà all'occasione. Dice che la Calabria non è tranquilla, che se il Re vorrà perdonare i suoi servi assenti troppo tardi ed allorché vi verrà costretto non ne avrà più. tempo e se ne pentirà; òhe la circostanza del matrimonio della figlia sarebbe opportuna, che qaesta signora va in un Regno, ove starà poco tempo tranquilla... Il Pisa trionfa per l'affare di Callotta di cui si ebbe soddisfazione, malgrado il poco interesse della Gran Società Rigeneratrice, della cui protezione ed influenza spera che le diverse sette non avranno ormai più bisogno; poiché L'Italia bolle e si prepara. II Regno di Napoli attende il segnale. Egli aggiunge di non credere possibile, malgrado il sentimento di molti, ohe si possa a Napoli ottenere una costituzione senza un po' di sangue spareo, giacché Francesco 1 non ha più i sentimenti di Francesco Principe, ed ha mancato alle sue promesse, ed aveva detto a lui stesso Pisa, ohe soltanto adottando i sentimenti liberali poteva la sua dinastia sostenersi -venti anni in vece di cinque, ohe alla verità egli deve al prelodato Principe di essersi salvato dalla morto in Ispagna, ma ohe con tutto ciò non può né amarlo he stimarlo, od aggiunse divèrse altre cose che mi fecero inorridire e ohe non ripeto essendo il Pisa un poco spaocone. Però non lo vidi mai parlare con tanta persuasione, e tanto più' me ne sorpresi, in quanto òhe trovavasi egli un poco in freddo con me. JBgli teneva alla mano diverse lettere. Conobbi la scrittura di Raffaele Poerio in una; mi parve conoscerne un'altra, ma non lo affermo, porcile egli era a letto leggiermente incomodato, ed io alquanto lontano. Non. vi Jxa dubbio,- cho se -vìi 6 qualche mossa, alcune centinaia di Greci disperati e di altri indivìdui di ogni paese sbarcheranno sulle coste guidato da qualche emigrato o flagelleranno i luoghi dove sarà loro permesso di arrivare. Grazie al cielo,, non credo poro ricino il momento, né vi ponuo ossero movimenti di importanza senza ohe siano combinati dalla Grande